Livorno e Pontremoli. Pronto Soccorso chiusi e personale sanitario in quarantena. E' caos

A Livorno come a Pontremoli (Massa Carrara) l’emergenza Coronavirus ha portato alla chiusura del pronto soccorso ed alla quarantena del personale sanitario.

La causa? Due pazienti risultati positivi al Coronavirus, che hanno fornito risposto in maniera mendace alle domande della ceck list.

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Livorno. Un cinquantacinquenne che aveva partecipato ad una gara podistica a Bologna, aveva avuto il sospetto di aver contratto il coronavirus, dopo aver consultato il medico di famiglia, aveva deciso di andare al pronto soccorso. I

n un primo momento i sanitari non avrebbero però capito che l’uomo, 55 anni, potesse aver contratto il virus. Anche perché pare che i sintomi fossero atipici e diversi da quelli delle altre persone contagiate dall’epidemia, e non è dunque scattata la procedura di sicurezza per i casi sospetti con la visita urgente nel reparto di malattie infettive. E invece, prima di essere ricoverato in isolamento nel reparto di terapia intensiva in condizioni gravi, l’uomo pare abbia atteso alcune ore il suo turno al pronto soccorso.

Mentre la famiglia è stata posta in quarantena, così come tutto il personale sanitario che è entrato in contatto con lui, si cerca di capire quali pazienti siano venuti in contatto con lui nella sala di aspetto.

Pontremoli. Un paziente passato per il pronto soccorso e ricoverato in medicina è  risultato positivo al test , ha reso necessaria la chiusura del pronto soccorso e l’attivazione della quarantena del personale e dei pazienti venuti a contatto al potenziale contagio.

Da LaVoce Apuana ed il Corriere