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Non guideremo più le automediche: lo annunciano gli infermieri di Volterra. Dilaga la protesta

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La Redazione
Pubblicato il: 11/08/2020 vai ai commenti

Comunicati StampaNurSind dal territorioToscana

Dal 10 settembre, gli infermieri del servizio emergenza-urgenza 118 di Volterra, non si metteranno più alla guida dell’automedica.

La protesta, scaturita dall’episodio che ha visto il trasferimento di un’infermiera dopo essersi rifiutata di guidare l’auto medica, sta dilagando a macchia d’olio nella Ausl Toscana Nord Ovest.

La vicenda

L’infermiera si rifiuta di guidare l’automedica e l’Ausl Toscana Nord Ovest la trasferisce ad un altro servizio.

L’episodio scatenante è quello occorso qualche settimana addietro, un’altra infermiera, per aver provocato un incidente, mentre si trovava alla guida di un auto medica, era stata condannata dal Tribunale di Massa Carrara a 2 anni di reclusione, al pagamento di una multa di 6 mila euro, ed alla sospensione della patente.

Una sentenza eccessiva per una pratica, quella di guidare l’automedica, non prevista dal contratto, né dal profilo professionale, e quindi abusiva.

La prassi configura un’errata allocazione delle risorse umane che ne causa un immane spreco e non meno importante contribuisce a quell’odioso fenomeno del demansionamento.

Gli infermieri non devono guidare le automediche. Dalla reclusione alla sospensione patente. Ecco punto per punto cosa rischiano

L’infermiera, alla quale è stato intimato il trasferimento, dopo essersi consultata con il sindacato, ha deciso per una volta, di non ottemperare ad una pratica abusiva e di non assumersi la responsabilità di guidare un mezzo di soccorso, e lo comunica alla centrale operativa, che non ritiene di fare nessun ordine di servizio, né all’infermiera, né al medico e, fa sostituire l’automedica con un’ambulanza (guidata da un autista) per garantire il servizio di soccorso, che non ha quindi subìto alcuna interruzione.

 

"Piena solidarietà degli infermieri del 118 di Volterra ai loro colleghisottolinea il segretario territoriale NurSind Pisa , Daniele Carbocci –. Dopo l’ordine di trasferimento per un’infermiera del 118, dirigente sindacale del sindacato NurSind e componente Rsu dell’azienda Asl Toscana Nord Ovest, punita per essersi rifiutata di guidare l’automedica, è arrivato il deferimento alla commissione di disciplina”.

"Fra i compiti degli infermieri non vi è quello di dover guidare l’automedica – spiega Carbocci–. La questione della guida dei mezzi di soccorso da parte dei sanitari, che è un compito, terrei a precisare, che tocca ogni volta all’infermiere e non al medico, è una questione annosa che nella Asl Toscana Nord Ovest, ma in generale in tutte le aziende della Toscana, non si vuole risolvere, nonostante le richieste presentate più volte da Nursind riguardo la necessità dell’introduzione della figura dell’autista soccorritore, il quale, con la patente di lavoro, (cosa che gli infermieri non hanno) ma soprattutto con corsi di guida sicura (che gli infermieri non fanno) renderebbe il servizio molto più sicuro".

 

 Marialuisa Asta

fonte: La Nazione