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Ospedale Ivrea, vecchio ed inidoneo alle emergenze. La denuncia NurSind

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La Redazione
Pubblicato il: 20/09/2020 vai ai commenti

Comunicati StampaNurSind dal territorioPiemonte

NurSind Torino scrive ai vertici della AslTO4 ed all’Assessore alla sanità piemontese per sollecitare i lavori di ristrutturazione che riguardano l’ospedale di Ivrea

 

“Abbiamo appreso con stupore e rammarico che nella seduta pomeridiana del Consiglio Regionale dello scorso 15 settembre , l'Assessore Icardi rispondendo a un question time del Consigliere Alberto Avetta, ha dichiarato che i lavori di ristrutturazione dell'Ospedale di Ivrea, necessari per poter fronteggiare nel migliore dei modi una nuova ondata Covid, non saranno più effettuati in autunno, contrariamente a quanto garantito in precedenza - lo dichiara in una nota inviata ai vertici aziendali ed all’Assessore alla Sanità piemontese, Giuseppe Summa, segretario territoriale NurSind Torino, che continua  - Tutto ciò non può che creare malumore e sconforto, oltre che a deludere le aspettative di tutti i professionisti dell'ASLTO4 che aspettavano da mesi questi fondamentali lavorie che riguardano anche gli altri nosocomi”

 

Le criticità dell’ospedale di Ivrea

Il NurSind ha più volte messo in evidenza le criticità dell’ospedale di Ivrea che la pandemia ha messo ulteriormente a nudo, come l’essere vetusto, poco funzionale e soprattutto inidoneo ad affrontare simili emergenze.

Manca una terapia sub-intensiva, è impossibile creare percorsi separati puliti/sporchi e zone dedicate alla gestione di pazienti Covid senza interrompere le normali prestazioni sanitarie.

A detta del NurSind sarebbe necessaria la creazione di un’area di terapia sub-intensiva e la creazione di una passerella chiusa esterna all'ospedale; ed ancora l’istituzione di un secondo pronto soccorso al fine di evitare promiscuità di pazienti.

Aggiunge Summa: “Non è più pensabile poter gestire l'unità coronarica dov'è attualmente collocata. La pandemia ha dimostrato chiaramente che serve un nuovo Ospedale, e che nel frattempo urgono lavori alfine di garantire cure in sicurezza ai pazienti”.

I lavori di ristrutturazione sono fondamentali per poter far ripartire alcuni servizi chirurgici multi specialistici, sono 2000 pazienti che da marzo attendono di essere sottoposti ad intervento di cataratta.

A preoccupare il sindacato anche la grave carenza di personale e la fuga di molti professionisti verso altri ospedali professionalmente più stimolanti.

 

“Auspichiamo- conclude il sindacalista -  che si trovino urgentemente delle soluzioni, al fine di riuscire a garantire l'esecuzione di alcuni lavori fondamentali per l'Ospedale di Ivrea”

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