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DDL Lorenzin in Commissione Senato: trasparenza, competenze, esercizio della rappresentanza nei 5 emendamenti all’art.3

Chiara D'Angelodi
Chiara D'Angelo
Pubblicato il: 20/02/2016 vai ai commenti

EditorialiTrasparenza

Il disegno di legge Lorenzin sulla riforma degli Ordini professionali è al vaglio della Commissione parlamentare del Senato.

 

Ieri sono stati approvati 5 emendamenti relativi all’art. 3; in particolare è stato approvata l’applicazione agli Ordini e alle rispettive Federazioni nazionali della disciplina relativa alle norme sulla trasparenza (DLgs. 33/2013), ponendo finalmente termine alla discussione, in cui Nursind è stato protagonista di spicco, che ha animato il 2014 sull’assoggettabilità delle rappresentanze ordinistiche alle norme in questione (Approfondisci alla sezione "Trasparenza" su questo sito, QUI).

Approvata inoltre la possibilità, per gli Ordini ricomprendenti più Albi, che la presidenza e la vice presidenza degli stessi siano eletti dalla rispettive Commissioni e che dalle stesse possano essere sfiduciati (anche il segretario per gli Albi con più di mille iscritti).

Novità anche per quanto riguarda le elezioni degli organi, per le quali devono essere previste da due a cinque giornate consecutive di lavori, di cui una festiva, e comunque non meno di tre per le articolazioni territoriali con più di 5000 iscritti, prevedendo se necessario più di una sede in modo da garantire la massima e agevole partecipazione degli iscritti.

Sancita poi la competenza delle Federazioni nazionali nelle attività di coordinamento e informazione sulle attività dei rispettivi Ordini che richiedano omogenea e uniforme interpretazione ed applicazione sul territorio nazionale.

Infine è stato stabilito l’obbligo per gli Ordini di produrre il proprio parere sulla disciplina dell’esame di attribuzione dell’abilitazione all’esercizio della professione.

 

Per approfondimento leggi QUI