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IPASVI Pisa: gli infermieri visti da avvocati e giornalisti. Intensa giornata promossa dal Collegio.

Chiara D'Angelodi
Chiara D'Angelo
Pubblicato il: 02/04/2016 vai ai commenti

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Il 30 marzo, in occasione del Congresso del Collegio IPASVI di Pisa, si è svolto un interessante convegno intitolato “Infermieri, giornalisti e avvocati: evoluzione professionale, informazione e aspetti legali a confronto”.

 

I relatori hanno delineato i contorni della professione infermieristica oggi, sia dal punto di vista della collocazione sociale e lavorativa, che soffermandosi sulle implicazioni di responsabilità legale derivanti dall’evoluzione della professione oltre, infine, sulla rappresentazione mediatica che i professionisti dell’informazione danno degli infermieri.

Con gli interventi di Giuseppe Federico Stefani (IPASVI Pisa), Francesco Prestifilippo (avvovato) e Tommaso Strambi (giornalista de La Nazione) il convegno ha dato una rappresentazione estremamente chiara e lucida dell’evoluzione della professione infermieristica che ha caratterizzato gli ultimi decenni fino ad arrivare alla più recenti disposizioni normative, descrivendo un professionista i cui ambiti di attività implicano più vasti e complessi campi di responsabilità professionale, che a loro volta incidono significativamente sul profilo legale della professione.

Allo stesso tempo si è discusso sul modo spesso distorto in cui l’infermiere viene rappresentato attraverso i mass media, laddove sempre più soventemente viene ricondotto a sovrapposizione con figure di supporto piuttosto che al ruolo che gli compete e che svolge.


La sala meeting dell’Hotel “Galilei” di Pisa ha ospitato questo interessantissimo dibattito estremamente partecipato, e la presentazione del libro “Zeroquarantotto” di Lucia Benetti, infermiera, paziente e scrittrice che ha raccontato in maniera lucida e precisa il mondo sanitario visto con gli occhi dell’operatore che si trova ad esser e anche paziente. I proventi del libro verranno devoluti in beneficienza all’ospedale pediatrico Mayer.

 

Particolarmente apprezzata per pregio e qualità artistica anche la mostra “Nurs’arte”, realizzata a margine del Congresso, che ha esposto le opere di molti colleghi infermieri e, al tempo stesso, artisti.

 

Il pomeriggio dell’intensa giornata è stato dedicato agli appuntamenti istituzionali del Collegio, con l’approvazione del bilancio e gli adempimenti di rito, fra i quali la valutazione delle domande degli iscritti. A questo proposito merita menzione l’iniziativa dell’IPASVI pisano, formalizzata nel nuovo regolamento, che dimezzerà la quota di iscrizione per  i neo iscritti in attesa di occupazione; un importante segnale di vicinanza e sostegno ai giovani colleghi che ancora non lavorano.