Successo per l’Italia. Nel 2020 a Roma il Congresso Mondiale di Sanità Pubblica
Un successo per l’Italia, pienamente soddisfatta Beatrice Lorenzin "L'assegnazione all'Italia e a Roma dell'organizzazione del Congresso Mondiale di Sanità Pubblica del 2020 è un grande onore e un riconoscimento al nostro servizio sanitario e alla credibilità delle politiche sanitarie del nostro Paese". Il 13 gennaio la World Federation of Public Health Associations, WFPHA ha scelto all'unanimità la proposta presentata dalla Società Italiana di Igiene (SItI) per ospitare a Roma, la Conferenza mondiale di Sanità Pubblica del 2020.
L’assegnazione non era scontata, in 4 a contendersi la sede di uno tra i più grandi eventi a carattere scientifico mondiale. Due le candidature Europee, Roma e Liverpool (Regno Unito) e due prestigiose internazionali Pechino (Cina) eJohannesburg (Sud Africa). La candidatura italiana era stata presentata da Carlo Signorelli, Past-Presidente SItI e Walter Ricciardi, Presidente dell’Iss con il patrocinio del Ministero della Salute nella persona del Ministro Beatrice Lorenzin e del Direttore Generale Ranieri Guerra, dell'Istituto Superiore di Sanità, di Farmindustria, della Regione Lazio e del Comune di Roma. Il Sindaco Virginia Raggi in appoggio alla candidatura di Roma ha inviato una lettera al Presidente della WFPHA il Prof. Michael Moore. Numerose le associazioni professionali scientifiche, legate al mondo della sanità pubblica italiana (EUPHA, AIE, ANMDO, SIMPIOS e AIOP) che hanno aderito al progetto, contribuendo al raggiungimento dell’obiettivo.
Il Presidente della SItI Fausto Francia, la Società Italiana di Igiene, fondata da Gaetano Pini nel 1878 tra le prime associazioni scientifiche italiane, che vanta l’adesione di oltre 3.000 professionisti laureati e almeno 300 professori e docenti, sull’ambito conferimento .. “Questo indubbio successo rafforza l’immagine della nostra società scientifica a livello nazionale ed internazionale e testimonia il patrimonio di credibilità di cui noi igienisti italiani godiamo e che non dobbiamo assolutamente disperdere”.
Al quale fa eco quella di Carlo Signorelli (SItI): “Si tratta di un ambito riconoscimento per la Sanità Pubblica del nostro Paese, ottenuto grazie a una candidatura credibile che ha vinto e superato quelle di Cina, Sud Africa e Regno Unito che, tra le oltre 100 associazioni componenti della WFPHA, ambivano a organizzare il congresso del 2020”.
Il prossimo congresso mondiale a Melbourne dal 3 al 7 aprile, 15a edizione della World Conference of Public Health, vedrà la partecipazione italiana della SItI, già in fermento per i preparativi del prossimo evento made in Italy del 2020.
Fonte
http://www.quotidianosanita.it/
http://www.societaitalianaigiene.org/site/new/