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Il caso disciplinare dell’infermiere di Ancona approda in Parlamento. Il Ministero dovrà rispondere!

Elsa Frogionidi
Elsa Frogioni
Pubblicato il: 03/03/2017 vai ai commenti

Marche

È il Deputato (infermiere) del M5S Andrea Cecconi a inoltrare una interrogazione a risposta scritta al Ministero della Salute (Allegata). Anche Cecconi come in precedenza la medesima redattrice di infermieristicamente Elsa Frogioni, scrive l’istanza alla Ministra della Salute, ripercorrendo la storia del procedimento disciplinare avviato nei confronti dell’infermiere Francesco Pezzuto, dall’Azienda AOU Ospedali Riuniti di Ancona; reo di aver preteso di godere del suo diritto al riposo dopo 14 ore di lavoro nelle 24 ore.

La storia ha avuto risalto mediatico per la segnalazione e interessamento della segreteria territoriale del Sindacato Nursind di Ancona e del Segretario Nazionale Andrea Bottega. Grande solidarietà e sostegno trasversale, sono pervenuti dai maggiori Sindacati dei medici quali l’ANAAO, Cimo e AAROI, nonché quello di illustri Giuristi quali Luca Benci, che insieme al sindacato Nursind ha assistito l’infermiere all’audizione del 16 febbraio scorso.

Il caso “particolare” dell’infermiere dell’AOU di Ancona è emblematico, perché descrive esattamente, le condizioni di sfruttamento e illegalità a cui sono sottoposti tutti i sanitari che operano nel Servizio Sanitario Pubblico e privato italiano.

Cecconi infatti, chiede al Ministero della Salute, se …” intenda porre in essere azioni di verifica, per quanto di competenza, intese ad accertare che la normativa nazionale ed europea in materia di orari di lavoro del personale sanitario venga applicata a dovere; se qualora accertasse irregolarità al riguardo, intenda porre in essere iniziative di competenza, volte a garantire il rispetto della normativa europea sui turni e sui riposi obbligatori del personale, introdotta in Italia dalla L. 161/2014 a tutela dei diritti dei lavoratori.”

Dopo circa 11 giorni dalla prima lettera, che ho inviato alla Ministra Lorenzin, laconicamente risponde la Direzione Generale del Ministero della Salute, Dipartimento delle Professioni Sanitarie e delle risorse umane, inoltrando l’esposto alla Regione Marche con l’invito a verificare sulle eventuali inosservanze messe in atto dalla AOU di Torrette di Ancona nelle turnazioni, orari e riposi dei sanitari e preghiera di averne riscontro.

Ora con l’intervento ufficiale del Deputato Andrea Cecconi, il Ministro della Salute, dovrà uscire allo scoperto: cosa intende fare a riguardo? I Sanitari sono lavoratori di serie B? Non hanno gli stessi diritti sanciti dalla Costituzione e dalle norme comunitarie? Nell’attesa di risposte…che tardano ad arrivare….i professionisti sanitari invecchiano sopportando carichi di lavoro gravosi e irregolari, mettendo a repentaglio la propria salute e quella altrui che dovrebbero garantire.

Fonte

Deputato Andrea Cecconi Atto della Camera 01/03/2017

Immagini

Copertina  www.sartoriapolitica.it

Andrea Cecconi www.primocanale.it