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Torino. NurSind ed Ipasvi si confrontano sulle problematiche della professione.

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La Redazione
Pubblicato il: 11/03/2017 vai ai commenti

Comunicati StampaPiemonte

Si è tenuto nei giorni scorsi un incontro tra  il Collegio Ipasvi di Torino e il NurSind.

La presidente M.A. Schirru, anche Vice Presidente della Federazione Nazionale dei Collegi Ipasvi, aveva convocato i sindacati autonomi per  confrontarsi e condividere lo stato dell’arte, rispetto alle problematiche della professione. Al tavolo, era presente soltanto il NurSind, a sottolineare la volontà e la determinazione della nostra organizzazione, a differenza di altri, di voler collaborare con tutti gli attori in campo, con un unico obbiettivo, quello di trovare strumenti condivisi per risolvere i grandi problemi che affliggono la nostra professione.

Sono stati tanti i temi e gli argomenti trattati.

La situazione degli infermieri che lavorano nel privato e gli interventi messi in atto dal Collegio. A tale proposito, pare che l’osservatorio regionale che l’assessore aveva promesso ai tempi della denuncia di alcuni gravi fatti, si sia volatizzato. Come sempre, questo Assessore, non perde occasione per smentirsi. Alle parole e agli annunci, spesso mezzo stampa, non seguono mai i fatti.  

Abbiamo pertanto condiviso con la Presidente e con la collega Monica Rolfo, Segretario del Collegio Ipasvi di Torino, presente all’incontro, la necessità impellente di lavorare, ognuno con il proprio ruolo ad ottenere uno strumento regionale, autorevole e riconosciuto  che possa affrontare e lavorare alle questioni poste. Il collegio, ha già inviato una proposta alla Regione, che abbiamo visionato, ma a quanto pare non sono giunte risposte.

Non abbiamo di certo tralasciato, i caldi temi di questi ultimi mesi relativi alle condizioni di lavoro negli ospedali pubblici Piemontesi. Dalla carenza di organico, al demansionamento, alla sicurezza ecc… .

Abbiamo fatto un analisi dell’attuale condizione di lavoro e sottolineato l’importanza di intervenire maggiormente con gli strumenti che ognuno ha a disposizione.

A tale proposito, dotarsi di uno strumento che possa  stabilire i criteri per la determinazione delle dotazioni organiche che tenga conto delle complessità e degli esiti.

La situazione attuale, vede ancora molte aziende, nonostante siano passati decenni ed è cambiato praticamente tutto, utilizzare il minutaggio per determinare le dotazioni organiche.

Ancor peggio, in alcune altre grandi Aziende del torinese, dove non esistono criteri, la distribuzione del personale determina disomogeneità tra i servizi, con pesanti ricadute su alcuni di essi.

In merito a questa importante questione, la Presidente, ci ha informati di un convegno nazionale che il collegio Ipasvi di Torino ha organizzato per giugno. Noi, abbiamo sottolineato l’importanza dello studio RN4CAST, cofinanziato dal NurSind, i quali dati saranno presentati in un convegno il 28 Marzo a Roma, presso il Ministero della Sanità. Dati, che dimostrano quanto incide il numero di personale infermieristico nei reparti sullo stato di salute del paziente.

A fronte di questo, i tetti di spesa imposti per l’assunzione di infermieri, rappresenteranno e rappresentano la condizione che incide pesantemente sull’ evoluzione dello stato di salute dei pazienti ricoverati. 

Abbiamo trattato altri temi in un clima pacato, collaborativo e di reale condivisione. In conclusione, possiamo dire che un dato importante da sottolineare che è venuto fuori è l’assenza o la poca considerazione di questa Regione, Inoltre, la necessità di condividere e collaborare per dotarsi di strumenti che hanno l’obbiettivo di affrontare e risolvere i problemi, e di essere più uniti e coesi nell’affrontare le tematiche e i disagi che i colleghi ci sottopongono giornalmente , pur nella diversità dei ruoli

Ringraziamo la collega Schirru per l’incontro,  penso sia stato arricchente per entrambi, con l’auspicio di poter continuare su questa strada, nell’interesse comune di tutela e valorizzazione della nostra professione. 

Francesco Coppolella

Coordinatore Regionale NurSind Piemonte