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Ivrea. Furto e violenza sessuale ad anziana in ospedale. NurSind: l'Ospedale non è sicuro

La Redazionedi
La Redazione
Pubblicato il: 24/03/2017 vai ai commenti

Piemonte

Un ventenne di origine marocchina,  è stato arrestato, davanti al pronto soccorso dell'ospedale di Ivrea, dagli agenti del commissariato cittadino con l'accusa di violenza sessuale, rapina, lesioni e furto.  Il giovane si sarebbe introdotto all'interno del nosocomio eporediese con l'obietivo di rubare dagli armadietti del personale e dei pazienti ricoverati nei vari reparti. Poi si sarebbe denudato e masturbato davanti a due anziane  pazienti ricoverate in traumatologia. Si sarebbe anche infilato nel letto di una terza pensionata. Le urla delle pazienti (una è riuscita a suonare il campanello) e il fatto che la porta della camera fosse chiusa hanno richiamato l'attenzione di un operatore socio sanitario che ha cercato di fermarlo. Nel tentativo di bloccare il ventenne ne è nata una colluttazione e l'operatore socio sanitario si è rotto il braccio. 

Adesso basta cio’ che e’ accaduto e’ di una gravita’ inaudita -questo il commento a caldo del Segretario Territoriale NurSind di Torino Giuseppe Summa-. Abbiamo chiesto un incontro urgente allla direzione generale e al primo cittadino di Ivrea. Un operatore ha riportato lesioni ed una paziente e’ stata molestata, non si puo’ aspettare che arrivi il morto per intervenire. Siamo disposti a collaborare con la magistratura affinche’ vengano accertate eventuali responsabilita’. 

Come sindacato infatti, e’ dal 2014 che abbiamo iniziato ad inviare segnalazioni sulla poca sicurezza dell’ospedale di ivrea legata alla presenza di numerosi estranei che si aggirano per la struttura e a chiedere ai dirigenti interventi a tutela degli operatori. Il personale  ha perfino paura di andarsi a cambiare negli spogliatoi.

L’argomento e’ stato affrontato in passato anche con la direzione sanitaria di presidio, ma e’ chiaro che servono azioni importanti da parte della direzione generale e delle istituzioni.

Probabilmente l’attuale servizio di vigilanza e videosorveglianza e’ inefficace, soprattutto se consideriamo le grosse problematiche strutturali dell’ospedale.

A questo punto in assenza di interventi da parte dei dirigenti, ci domandiamo se per garantire la sicurezza degli operatori e dei cittadini dovremmo intervenire fornendo  al personale spray urticante e  corsi di formazione di  autodifesa, in considerazione anche del numero esiguo di operatori presenti nel turno notturno

Inoltre, chiediamo alla politica se non sia il caso di assumersi le proprie responsabilita’ agendo in modo efficace, per la costruzione di un nuovo ospedale che abbia le condizioni di sicurezza per cittadini e operatori.

Giuseppe Summa

Segretatio Territoriale NurSind Torino