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Risarcimento tempo vestizione degli infermieri e operatori sanitari ASUR Marche area vasta 5. Primi passi

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La Redazione
Pubblicato il: 01/05/2017 vai ai commenti

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Il tempo vestizione deve essere riconosciuto e retribuito, i 158 infermieri e operatori sanitari, grazie al sostegno della segreteria territoriale NurSind hanno vinto in primo e secondo grado la causa contro l’ASUR Marche area vasta n.5 di Ascoli Piceno e S.Benedetto. Ora l’azienda deve attivare le procedure per rendere esecutive le sentenze delle Corti.

 I fatti

Il Giudice del Lavoro di Ascoli Piceno, con sent. n. 583/2015, ha “…dichiarato il diritto di ciascuno dei ricorrenti ad essere retribuito per le prestazioni di lavoro rese nel tempo impiegato oltre l’orario di normale per indossare o dismettere la divisa di lavoro, quantificando a tal fine la durata media di detti incombenti in 10 minuti all’inizio ed altrettanto alla fine di ogni turno effettuato, il tutto nei limiti della prescrizione quinquennale decorrente a ritroso dalla data di notifica (12/05/2015)…”

A seguito di appello promosso dall’Azienda, la Corte di Appello di Ancona, con sent. n.419/2016 ha confermato la pronuncia del Giudice di primo grado.

 Conseguenze

La Segreteria Nursind di Ascoli Piceno certa del diritto dei dipendenti sanitari del tempo vestizione, senza mai aver ottenuto sostegno delle altre sigle sindacali, ha denunciato l’abuso e sfruttamento dell’orario di lavoro dei professionisti sanitari. Con il percorso giudiziale ha ottenuto ragione e presto tutti i dipendenti sanitari dell’ASUR Marche are vasta 5, anche coloro che non hanno aderito al ricorso promosso e vinto dal NurSind di Ascoli Piceno, conseguiranno il riconoscimento dei 10 + 10 minuti all’inizio e fine turno.

In questo scenario, osserviamo che le altre rappresentanze sindacali solo dopo le 2 sentenze favorevoli ai lavoratori, sembrano essersi svegliate dal loro torpore. Alcune in rincorsa cercando di salire sul carro dei “vincitori”, facendo il “copia e incolla” hanno riproposto la causa del tempo vestizione. Ulteriore conferma che le tesi del NurSind sono giuste!

 Il risarcimento dei ricorrenti

Per dare mandato esecutivo con la liquidazione dei pagamenti per ogni ricorrente, l’amministrazione ha la necessità di realizzare il conteggio dei minuti impiegati prima e dopo del turno dal 12/05/2015.

A tal riguardo nel mese di aprile, il Direttore dell’Area Vasta n.5 Dott.ssa Giulietta Capocasa, ha inviato una prima formale richiesta alla Direzione Generale ASUR Marche e al Direttore Amministrativo dell’area vasta 5, chiedendo quale procedura adottare.

Le opzioni sono due, valutare con la ditta Engineering ( convenzionata per il sistema informatico aziendale), una integrazione del programma di rilevazione presenze, che consenta il conteggio effettivo dei minuti spettanti per ciascuno dei 158 ricorrenti; oppure procedere con il pagamento forfettario dei compensi dovuti, determinati sulla base del calcolo del numero dei giorni lavorati da ogni ricorrente nel quinquennio di riferimento per il numero dei minuti da riconoscere.

Sperando che l’attesa di un diritto per i lavoratori, non si prolunghi ancora per anni; in questo primo maggio 2017, rammentiamo che la forza dei lavoratori è nell’unione per la conquista dei loro diritti, che si realizzano con sacrifici e impegno personali. Il NurSind è proprio questo: infermieri per gli infermieri.