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Sanità FVG. Carenza personale infermieristico: Novelli sostiene l'analisi del NurSind e interroga la Giunta

Chiara D'Angelodi
Chiara D'Angelo
Pubblicato il: 10/05/2017 vai ai commenti

Friuli Venezia Giulia

La situazione in cui versa il sistema sanitario friulano è ancora al centro dell'attenzione e della tensione politica tra maggioranza e opposizione in Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia.

 

A riportare ancora una volta l'attenzione su quella che viene definita una situazione allarmante è il Consigliere regionale Roberto Novelli (FI), che annuncia una nuova interrogazione per chiedere all'esecutivo del FVG di rispondere puntualmente ai punti di criticità rilevati dall'ultimo rapporto del NurSind locale, che ha evidenziato gravi carenze di personale infermieristico e falle nella struttura organizzativa che metterebbero a serio repentaglio l'effettiva erogazione delle prestazioni sanitarie in Regione.

A fare da contraltare alle evidenze documentate da NurSind sono le dichiarazioni della maggioranza politica che governa la Regione, secondo cui la carenza infermieristica sarebbe, di fatto, già risolta, il servizio di elisoccorso pienamente efficiente, le code ai Pronto Soccorso limitate alla soglia fisiologica, i CAP pienamente funzionanti.

Tutti punti sui quali invece il report curato dal Sindacato degli Infermieri ha evidenziato delle criticità.

Proprio per questa discrasia Novelli intende dunque chiedere formalmente alla Giunta regionale se quanto emerge dal monitoraggio che il NurSind ha compiuto negli ultimi due mesi sulle principali strutture sanitarie della provincia di Udine corrisponda alla realtà e, se così non fosse, di produrre i dati che ne sostengono la fallacia.

Il sospetto di Novelli è che da parte dell'amministrazione regionale sia in atto una campagna di informazione che non racconta lo stato delle cose, non tenendo ad esempio in considerazione il fatto che gli infermieri in Regione siano effettivamente in grave sotto organico, considerando l'elevato numero di limitazioni, di malattie e di situazioni in cui agli infermieri vengono attribuiti compiti non corrispondenti al profilo professionale.

La battaglia dei numeri e delle interpretazioni sul sistema sanitario friulano sbarca ancora una volta, dunque, in Consiglio Regionale, dove la Presidente Serracchiani dovrà difendere nuovamente la bontà della riforma messa in atto dalla sua Giunta e, per molti versi, criticata.