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Pronti allo sciopero infermieri e operatori sanitari dell’AOU di Ancona

La Redazionedi
La Redazione
Pubblicato il: 29/05/2017 vai ai commenti

Marche

Ci siamo, il tempo è scaduto, le soluzioni attese mai raggiunte, anzi la situazione lavorativa dei sanitari all’Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona è sensibilmente peggiorata. L’AOU continua a predisporre turnazioni di lavoro inadempienti a leggi nazionali ed Europee, irregolarità osservate soprattutto per il personale preposto alle attività del blocco operatorio.

Il problema riguarda  le seguenti violazioni: il mancato rispetto del riposo dovuto tra turni successivi di almeno 11 ore, di quello settimanale di 24 ore continuative e il superamento del limite di sei turnazioni di pronta disponibilità come da CCNL vigente.

Il Sindacato Nursind nonostante le continue segnalazioni all’amministrazione sanitaria, alla Direzione Territoriale del Lavoro di Ancona, gli appelli al Ministero della Salute e alla Regione Marche anche con interpellanze scritte da parlamentari e consiglieri,  non ha mai ricevuto risposte. Un silenzio che configura la volontà di mantenere sommerso lo stato di schiavitù  in cui versano i professionisti sanitari italiani.

Un silenzio che va rotto, i tempi sono maturi, dalle lamentele di corridoio, stanchi di “velate” minacce, viste le reiterate inadempienze dell’azienda sanitaria di Torrette,  ora i lavoratori sono pronti a protestare pubblicamente.  Proclamato lo stato di agitazione con richiesta di attuare le procedure di conciliazione e raffreddamento indirizzate al Prefetto di Ancona e al Direttore Generale Az Osp. Riuniti dott. Michele Caporossi. (Allegata Lettera)

La scintilla che ha rivelato il problema in tutta la sua gravità, con la cronica elusione dei diritti dei lavoratori sull’orario di lavoro nell’AOU di Ancona è quando, pur suscitando il disappunto di tutta la comunità professionale nazionale, la stessa azienda con tracotanza ha irrogato una sanzione disciplinare a un infermiere che avendo lavorato oltre 16 ore nelle 24 ore, stanco e con problemi di salute, ha reclamato il suo diritto al riposo di 11 ore.

L’inottemperanza dell’AOU di Ancona sta mettendo a serio rischio la mission di garanzia delle cure erogate ai cittadini/utenti e sta minando la salute dei sanitari.

Queste le ragioni che hanno spinto a dichiarare la propria contrarietà a politiche aziendali tese solo alla “produzione” di numeri, in trasgressione delle normative vigenti e standard qualità  e sicurezza affermati anche da evidenze scientifiche internazionali.

Se non si raggiungerà una soluzione in tempi brevi, la programmazione dello sciopero sarà inevitabile.

Segreteria Territoriale Nursind Ancona

Giuseppino Conti

Allegata Lettera: 28 stato di agitazione BO.pdf 

 

Ph: Urbanpost