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Il cuore si ferma in volo? Arrivano le linee guida ad hoc

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 06/06/2017 vai ai commenti

AttualitàNursing

Un arresto cardiaco a bordo di un aereo? Che fare?(da Quotidiano Sanità)

La probabilità che accora un arresto cardiaco durante un volo non è poi così remota. Variabili come i cambiamenti di pressione nella cabina area o la concentrazione di ossigeno, specie per chi è portatore di una malattia cronica cardiaca e/o polmonare, possono essere importanti fattori di rischio.

Per questo una task force guidata dal Professor Jochen Hinkelbein, dell’Università di Colonia(Germania) e Presidente della Società tedesca di Medicina Aerospaziale (DGLRM), ha messo a punto, per medici ed equipaggio, delle linee guida ad hoc in caso di arresto cardiaco in volo.

Secondo un calcolo probabilistico, nel 2016, su 3 miliardi di viaggiatori che hanno preso un volo commerciale, 1 su 14.000-50.000 potrebbe presentare un grave problema di salute, di cui l’arresto cardiaco rappresenta lo 0,3% di tutte le emergenze mediche a bordo.

Le nuove linee guida, presentate al Congresso Euroanasthesia, svoltosi a Ginevra il 3-5 Giugno 2017, saranno adesso presentate ai responsabili delle compagnie aeree, ed andranno ad implementare il pacchetto di procedure “emergenze a bordo”.

Tra le raccomandazioni presenti, vi è l’adattamento delle linee guida per arresto cardiaco all’ambiente aereo; di seguito punti salienti sono:

  • Regolare Training BLS per l’equipaggio, che deve saper affrontare l’emergenza, con un focus particolare sugli interventi rianimatori a bordo di un aereo.

  • Presenza a bordo di un defibrillatore automatico in grado di registrare un ECG

  • Durante l’annuncio di sicurezza, va specificato ai viaggiatori, quali attrezzature di emergenza sono presenti sull’aeromobile

  • Al sospetto di un arresto cardiaco, va immediatamente fatto un annuncio per verificare la presenza di un medico a bordo, specificando il numero del posto in cui c’è bisogno d’aiuto

  • Appena ripresa la circolazione spontanea del passeggero in questione, l’areo va dirottato nella località più vicina.

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Queste sono le prime linee guida – sottolinea Hinkelbein - che forniscono raccomandazioni specifiche per eventuali emergenze durante un volo commerciale. È fondamentale raccomandare le azioni e procedure più appropriate poiché sia l’ambiente a bordo, che le attrezzature a disposizione sono molto diverse da quelle utilizzate per gestire un’emergenza medica a terra”.

 

Ph credit:defibrillatore HeartSine