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Il Collegio IPASVI di Asti elogia gli infermieri e respinge le "accuse" della politica locale.

La Redazionedi
La Redazione
Pubblicato il: 07/06/2017 vai ai commenti

Piemonte

Riceviamo e pubblichiamo...

 

COMUNICATO STAMPA COLLEGIO PROVINCIALE IPASVI ASTI

 

Il Collegio Ipasvi di Asti, a seguito della lettura di una nota (Clicca) pubblicata sul sito www.astigianissimo.it, si esprime a favore dell’operato quotidiano dei propri infermieri, accusati secondo suddetta nota di “aver perso la voglia di lavorare bene” a causa delle condizioni lavorative non sempre adeguate conseguenti ai tagli continui al settore Sanità.

Sì, è vero, nei mesi scorsi (soprattutto) con il sovraffollamento del Pronto Soccorso e, quindi, dei reparti di degenza, conseguenza inevitabile del riacutizzarsi di patologie cronache e dal picco influenzale tipici della stagione invernale, gli infermieri sono stati costretti a sostenere ritmi di lavoro estenuanti e, talvolta, anche a rinunciare a riposi o ferie programmate. Tuttavia non è altrettanto vero che essi stessi abbiano perso la voglia di lavorare con competenza, coscienza e umanità perché l’obiettivo primario per un infermiere, non dimentichiamolo, è sempre comunque la salute della persona assistita.

Si invitano, piuttosto, i politici attuali e futuri, a preoccuparsi del problema “ospedale”, con continuità e non soltanto nel periodo di propaganda elettorale, frequentando di tanto in tanto le corsie e rivolgendosi al Collegio Ipasvi per programmare incontri finalizzati ad analizzare criticità e creare un programma di interventi che possano migliorare le condizioni lavorative degli operatori tutti e, quindi, soddisfare maggiormente il cittadino.