Iscriviti alla newsletter

Torino. NUE 112. Esposto del NurSind alla Procura e alla Corte dei Conti

La Redazionedi
La Redazione
Pubblicato il: 20/08/2017 vai ai commenti

Comunicati StampaNurSind dal territorioPiemonte

Dopo i Vigili del Fuoco, anche NurSind ha depositato un esposto in Procura e alla Corte dei Conti, accompagnato da tutta la documentazione utile per verificare eventuali responsabilità nei meccanismi che ritardano il soccorso.

Il 112 è un disastro annunciato. NurSind non sbagliava nell'esprimere sin dall'inizio, forti preoccupazioni per il modello organizzativo attivato in Piemonte. È un moltiplicatore di sprechi e inefficienze, pericoloso per la sicurezza e l'incolumità pubblica.

 

L’Assessore Saitta, dopo essersi intestato meriti e onori sulla gestione del servizio, peraltro riportati sulle pagine dei maggiori quotidiani, attribuisce alla Regione solo un ruolo marginale, dichiarando che il 112 “è un numero interforze”. Una dichiarazione stridente vista la dirigenza del servizio, tutt’altro che laica.

 

 

 

A che titolo parla Danilo Bono,(direttore dell’Asl Cn2) bollando le proteste dei sindacati di 

infermieri, Polizia di Stato e Vigili del Fuoco, come strumentalizzazioni o pretesti?

 

I sindacati che hanno lanciato l'allarme, NurSind tra i primi, capace di mettere attorno ad un tavolo gli enti del soccorso, hanno chiesto la tutela dei beni primari per lavoratori e cittadini: sicurezza e salute. Questo è un aspetto di pertinenza sindacale.

Precisiamo che anche i lavoratori del NUE, oltre agli Infermieri, Vigili del Fuoco e Polizia, sono vittime di una gestione avvezza ad attribuire i propri errori al singolo operatore. È uno scempio caratterizzato da tecnologie inadeguate che hanno amplificato l’incomunicabilità tra le Centrali Operative.

A quanto dichiarato dal Presidente della Nostra Regione Sergio Chiamparino, rispondiamo che nessun politico dovrebbe avere più il coraggio di pronunciare la frase “ L'Europa lo chiede”  per giustificare scelte scellerate e lo sperpero del denaro pubblico.

Qualsiasi politico e dirigente di buon senso dopo gli allarmi, le proteste, le conferenze stampa congiunte e le molteplici richieste di incontro, avrebbe cercato di comprendere i problemi, ascoltando i lavoratori che li affrontano tutti i giorni.  Non averlo fatto è stata una grave inadempienza.

Già all’indomani degli attentati di Parigi e di Bruxelles le commissioni governative istituite avevano invocato una riorganizzazione interforze che promuovesse le Centrali Operative Uniche, quelle vere, contemporaneamente presidiate da tutti i rappresentanti delle forze in campo; questo è un tema di tragica attualità che non può più essere ignorato.

Riaffermiamo che il 112 NUE è un’idea straordinaria per innovazione e civiltà ma se persevereranno le inadeguatezze finora denunciate, coloro che oggi le difendono così strenuamente dovranno assumersene la responsabilità.

 

Giuseppe Summa 

Segretario Territoriale NurSind Torino      

Stefano Agostinis

                  Dirigente Sindacale NurSind 118                    

 Francesco Coppolella

Dirigente Sindacale NurSind Torino

Ph Credit: La Stampa