Carenza di risorse umane qualificate in sanità. Le Regioni lanciano l’allarme
La Commissione Salute delle Regioni Sanitarie ha inoltrato un documento (da Quotidiano Sanità) al Governo centrale, MIUR e Ministero della Salute in primis, dove si evidenzia l’urgenza di pianificare con le rappresentanze professionali la gestione di attività formative, coerenti alle nuove sfide del SSN e ai nuovi modelli e fabbisogni organizzativi.
In sintesi, la Commissione Salute delle Regioni condivide i timori espressi dalle associazioni studentesche e dai sindacati sul tema formazione e asserisce che il problema è urgente. Attualmente è complesso reperire alcune figure professionali e senza un tempestivo intervento in materia, è certa la carenza di risorse professionali qualificate necessarie alla garanzia della continuità dei servizi.
Secondo le Regioni è essenziale lo stretto coinvolgimento e riconoscimento del proprio ruolo nella definizione delle politiche formative di area sanitaria. Perché i servizi sanitari, sono gestiti e organizzati dalle Regioni e province autonome ed è quindi prioritario rispettare la coerenza tra il numero dei professionisti formati e le esigenze dei cittadino.
In conclusione, la Commissione Salute dichiara di essere fortemente preoccupata per il futuro del sevizio Sanitario Nazionale perché aumenteranno le carenze di personale sanitario e richiama nuovamente, la necessità di costituire sui predetti temi un organismo paritetico di indirizzo e coordinamento tra i diversi attori istituzionali interessati: Regioni, Ministero della Salute e Ministero dell’istruzione e dell’Università.
Allegato
Documento Commissione Salute delle Regioni Sanitarie
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