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Brindisi. Mozioni per gli Infermieri in consiglio regionale. NurSind: professione da valorizzare ed incentivare

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La Redazione
Pubblicato il: 22/09/2017 vai ai commenti

Comunicati StampaNurSind dal territorioPuglia

Più volte in questi anni è stato sollecitato l'introduzione dell'infermiere di famiglia come valore aggiunto sul territorio della regione Puglia.

La Segretaria Territoriale NurSind di Brindisi, invia una missiva al Gorvernatore della Puglia Emiliano,  ed al Presidente del Consiglio Regionale, chiedendo di investire sulla professione Infermieristica e valorizzarne il ruolo.

 Egregio Governatore, Egregio Presidente del Consiglio.

L’aziendalizzazione in sanità ha portato negli ultimi anni al consolidamento degli strumenti di gestione aziendale sottovalutando al contempo il ruolo strategico della gestione delle risorse umane.

Il processo di riorganizzazione del S.S.R. pugliese è il momento propizio per ridurre il gap esistente, per la ricerca di soluzioni organizzative innovative e la valorizzazione del capitale umano.

In questo contesto la professione infermieristica rappresenta un grande capitale umano da valorizzare e incentivare.

Con soddisfazione, d’altra parte, prendiamo atto della recente presentazione da parte dei Consiglieri Regionali Conca e Galante della mozione n. 215 con oggetto “Infermiere di famiglia e comunità” e delle interrogazioni nr. 748 e nr. 756 da parte del Consigliere regionale Borracino ad oggetto rispettivamente “Aggressione personale infermieristico dei servizi Emergenza- Urgenza e dei P.S” ed “Indennità personale infermieristico reparti Pronto soccorso, 118, Psichiatria e Sert”.

Auspichiamo per questo l’impegno da parte del Governo Regionale al fine di rendere il capitale umano infermieristico un vero e proprio motore dell’innovazione.

Carmelo Villani

Segretario Territoriale NurSind Brindisi