Resistenza antibiotica: a Pisa, il Gisa stila il decalogo per il corretto uso degli antibiotici

Verrà presentato a Roma, presso l’Auditorium del Ministero della Salute, il decalogo per l’uso corretto degli antibiotici.

(da A.O Pisa-Toscana)

A presentarlo il Gisa, gruppo italiano per la stewardship animicrobica, di cui è Presidente il Professore Francesco Menichetti, direttore dell’Unità operativa Malattie infettive dell’ Aoup.

Quello dell’antibiotico- resistenza è la sfida di questo secolo: prescrizioni inappropriate, largo uso dell’automedicazione priva di ogni cognizione e l’uso degli antibiotici negli allevamenti intensivi di pesce e bestiame, sono responsabili di quella che potrebbe essere una vera e propria Apocalisse Antibiotica.

In Europa, la situazione è allarmante, ed ancor di più in Italia, dove ogni anno una percentuale di pazienti che va dal 7 al 10% contrae un’infezione multi batterica multiresistente, con una mortalità che coinvolge i 4.500-7000 casi.

Si stima, che nel mondo, nel 2050 potrebbero esserci a causa di ciò, ben 10 milioni di morti.

Giovedì, 19 ottobre, il Gisa presenterà al cospetto del Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, dei rappresentanti della Fao, dell’Amr e del Centro Europeo per il controllo delle infezioni multiresistenti, il decalogo, contenente le indicazioni atte a scongiurare questo immane disastro.

• Una corretta formazione del personale medico

• campagne di sensibilizzazione dell’opinione pubblica

• azioni dirette alla prevenzione primaria e secondaria delle infezioni

• azioni dirette al controllo della diffusione della resistenza antimicrobica con l’ infection control

• azioni dirette al controllo degli antibiotici negli animali e al loro buon uso nell’uomo ed azioni dirette al miglioramento della prevenzione

• azioni dirette al miglioramento della prevenzione nelle strutture ospedaliere(igiene e sicurezza)

Questi alcuni dei punti fondamentali della strategia messa a punto dal Gisa.

Ph credit: lastampa; il tirreno