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La professione infermieristica e l’emergenza extraospedaliera in Emilia Romagna: facciamo il punto!

La Redazionedi
La Redazione
Pubblicato il: 21/10/2017 vai ai commenti

Emilia RomagnaNurSind dal territorio

E’ calato il silenzio, sulla diatriba nata a ottobre 2015 in Emilia Romagna, relativamente alla attività infermieristica  sui mezzi 118, tra Ordine dei Medici e infermieri?

Ragion per cui il Coordinamento NurSind Emilia Romagna ha istituito un gruppo di lavoro regionale 118,

per monitorare lo stato dell’arte sull’ attività formativa obbligatoria in modalità teorica (FAD) e pratica, e la eventuale ricaduta organizzativa e professionale, dopo l’approvazione della Delibera dell’aprile 2016 sull’attivazione dei protocolli infermieristici.

Il gruppo di lavoro ha anche costituito  un’osservatorio infermieristico, composto da infermieri operanti nei servizi 118 di tutta la Regione, allo scopo di documentare la reale risposta assistenziale nell’emergenza urgenza attualmente garantita ai cittadini dell’Emilia Romagna.

Ciò che emerge a 6 mesi dall’approvazione della Delibera Regionale, è che a tutt’oggi è stata attivata la sola formazione teorica in modalità FAD per raggiungere tutti i colleghi impiegati nei servizi 118 della Regione, ma ancora non vi è traccia di attivazione della modalità pratica, a suo tempo annunciata e data per imminente.

Si ricordi che i requisiti di accreditamento Regionale dell’emergenza urgenza, in Emilia Romagna prevedono il raggiungimento di una clinical competence elevata, acquisita attraverso un percorso formativo specifico.

Dall’analisi dei dati raccolti dall’osservatorio, si evidenzia una difformità di risposta assistenziale nelle diverse Province della Regione, che va dall’invio di mezzo di soccorso con solo soccorritore fino all’invio di mezzo con medico a bordo, a seconda del territorio in cui ci si trova.

Se è pur vero, che tutta la Regione Emilia Romagna è coperta da una rete di Centrali Operative 118 che operano per Aree Vaste e garantiscono una risposta telefonica professionale ed uniforme a tutti i cittadini, la risposta assistenziale non lo è altrettanto.

Per porre l’accento sulle evidenze scaturite dall’attività del Gruppo di Lavoro 118 NurSind a sei mesi dalla sua istituzione, il coordinamento Regionale NurSind Emilia Romagna ha organizzato un evento formativo per il 23 ottobre p.v. a Modena - Centro Servizi Policlinico - in cui con l’aiuto del giurista Luca Benci, partendo dai dati relativi alla diversità della risposta assistenziale nei diversi ambiti della Regione, si entrerà nel merito della responsabilità infermieristica in ambiente extraospedaliero e dell’applicazione di protocolli e linee guida nell’emergenza extraospedaliera.

L’iniziativa vuol essere un momento di confronto tra i professionisti e l’esperto.

L’evento è accreditato ECM ed è possibile iscriversi al link http://www.pegasolavoro.eu/it/corso-dettaglio?id=687&tipo=ecm ma è aperto anche a tutti coloro che vorranno approfondire il delicato tema della risposta assistenziale all’emergenza urgenza in Emilia Romagna.

Cristina Focaccia

Coordinatore Regionale NurSind Emilia Romagna