Cade dalla barella, ospedale condannato al risarcimento di 50 mila euro agli eredi
Le versioni in merito alla caduta dalla barella di una anziana signora erano contrastanti, il Tribunale ha ritenuto plausibile quella della donna, che è stata risarcita dall’Ospedale di Cisanello, con 50 mila euro.
(da il Tirreno)
I fatti
Pisa, Ospedale di Cisanello, reparto di Malattie Cardiovascolari 2.L’ episodio risale al Febbraio 2012; la donna, una 87enne di Pisa, si era sentita male, accusando forti dolori addominali, e dopo una prima visita al pronto soccorso, era stata trasferita in reparto per degli ulteriori accertamenti.
Era ancora in barella, quando è caduta rovinandosi a terra; un volo sul pavimento che le è costato un trauma cranico e diverse fratture, e come conseguenza inabilità temporanee e definitive.
Due le versioni dei fatti ricostruite.
Quella dell’anziana signora che sosteneva come le sbarre della barella non fossero issate, ed un movimento atto a tirare su la coperta le avrebbe causato la caduta e quella dell’ospedale che sosteneva come le spondine fossero issate e la donna fosse caduta in maniera accidentale per uno spostamento inconsulto dell’anziana signora.
Tribunale civile - giudice Marco Viani - ha ritenuto più plausibile quella della paziente e ha condannato l'ospedale a risarcire un danno, complessivo di oneri legali e spese specialistiche, di circa 50mila euro, agli eredi della donna, che nel frattempo è deceduta.
L’Ospedale ha preferito non ricorrere in appello e risarcire il danno.