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Prende il via il processo all’ Infermiere che somministrò una dose eccessiva di morfina ad un bambino.

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 30/10/2017 vai ai commenti

AttualitàToscana

Comincia la prossima settimana il processo ad un infermierdell’Ospedale Meyer di Firenze , reo di aver somministrato ad un bambino di dodici anni, una dose eccessiva di morfina, dieci volte superiore al dosaggio prescritto dall’anestesista.

L’errore è quasi costato la vita al piccolo, andato in arresto cardiocircolatorio e rianimato con la somministrazione dell’ antidoto alla morfina.

 (da Responsabilecivile)

I fatti

Luglio. Il piccolo paziente viene ricoverato nell’ospedale del capoluogo toscano, per essere sottoposto ad una operazione chirurgica, atta a ricomporre una frattura a tibia e perone, che si era procurato con un incidente in bici.

Il dolore post- operatorio è tale da ricorrere all’uso della morfina.

L’ anestesista dispose la prescrizione di 0,05 mg per Kg di morfina in bolo lento, ma l’infermiere responsabile della somministrazione del farmaco non comprende le indicazioni del medico e somministra al piccolo una dose errata di morfina, ovvero 0,5 milligrammi per chilo. Ben 18 milligrammi di morfina, dose incredibilmente elevata per un bambino che, di chili, ne pesava solo 36.

 

 

Troppe le incongruenze che hanno portato in tribunale la vicenda, che per adesso sembra coinvolgere solo l’infermiere, responsabile primo di non aver saputo codificare correttamente la prescrizione dell’anestesista.

La lettera di dimissioni è infatti al centro delle polemiche: nessun accenno a quanto accorso.

Dopo le rimostranze dei genitori è stato poi aggiunta la nota sulle reazioni avverse al farmaco, ma nessun accenno al sovradosaggio.

Omissione questa che ha portato i genitori del paziente a portare la lettera di dimissione presso la polizia giudiziaria.

 

 

Intanto, dopo l’episodio della dose errata di morfina, il Meyer ha rivisto i propri protocolli per la somministrazione di morfina aggiungendo un doppio controllo. Sarà un infermiere a preparare e un secondo infermiere a verificare il corretto dosaggio.

 

Ph credit: da Today