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NurSind Cuneo. Per i dipendenti dell'ospedale Santa Croce e Carle il black friday per il tempo divisa

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La Redazione
Pubblicato il: 24/11/2017 vai ai commenti

Piemonte

Ieri, su La Stampa, è apparso un articolo riguardante l’ospedale di Cuneo, con un titolo dal sapore della vittoria, ma interamente falso :” L’ospedale di Cuneo riconosce ai dipendenti il tempo per indossare la divisa”.

L’azienda ospedaliera «Santa Croce e Carle» riconoscerà il pagamento dei tempi del cambio divisa a 1.500 dipendenti. Un accordo che i sindacalisti della Cisl Funzione pubblica di Cuneo hanno definito “storico”.

Nessun accordo storico e nessuna vittoria- a dichiararlo Davide Canetti, Segretario NurSind Cuneo – ai dipendenti sarà versato un corrispettivo di 300 euro a dipendente, «una tantum» come forfait pregresso (dal 2010).

I 300 euro, che sono stati decurtati dal fondo residuo contrattuale destinato agli incentivi, sono un’elemosina: la cifra è rappresentativa di 8 anni di arretrati e, laddove il tempo divisa è stato riconosciuto realmente le cifre sono ben altre.

Continua Canetti- Come sigla sindacale e come Rsu aziendale, ci risulta impossibile sederci ad un tavolo e di trattativa e discutere di un accordo totalmente penalizzante per i dipendenti. I fondi erano stati già stati destinati ad aumentare gli incentivi. E 300 euro per pagare gli arretrati sono una vergogna. Le sentenze sul cambio divisa hanno riconosciuto ben 10 euro di arretrati a turno lavorativo.

E se La Stampa ieri inneggiava alla vittoria, è giusto che tutti sappiano, che non c’è nessun festeggiamento da fare e che le altre sigle sindacali hanno firmato per una cifra irrisoria, un accordo al ribasso per i dipendenti.