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Torino ASL 4. Interrogazione del consigliere Batzella a Saitta: "Nessuna risposta concreta"

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La Redazione
Pubblicato il: 30/11/2017 vai ai commenti

Comunicati StampaNurSind dal territorioPiemonte

Intanto il NurSind nei giorni scorsi ha proclamato lo stato di agitazione per la carenza di personale medico, infermieristico e oss.

Continua a non dare risposte concrete e sembra quasi negare l’evidenza, l’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta.

Stefania Batzella, Consigliere Regionale Piemonte

A fronte di una precisa segnalazione di disagio causata dalla carenza di personale che affligge l’Asl To 4 (Ospedali di Ivrea, Chivasso, Ciriè, Courgné, Lanzo), tale da provocare l’annuncio dello stato di agitazione sindacale e la richiesta di un incontro di “riconciliazione e raffreddamento” al Prefetto, da parte del sindacato delle professioni infermieristiche “NurSind”, secondo l’assessore, dopo una verifica svolta con la direzione generale dell’Asl To4, il quadro non sarebbe così allarmante.

I problemi sul tavolo sono numerosi. Si va dalla carenza di personale medico, infermieristico e socio-sanitario, ad assunzioni tampone effettuate mediante contratto ex interinale, ignorando graduatorie esistenti da tempo e in scadenza. E questo proprio da parte di un assessore che ha sempre dichiarato di voler stabilizzare i precari.

Non solo, ma anche alcuni medici vengono assunti mediante cooperative. Inoltre i trasporti secondari vengono spesso effettuati con la pronta disponibilità di personale infermieristico.

I problemi denunciati dal NurSind sono numerosi e gravi, ma l’assessore continua a nascondere la polvere sotto il tappeto.

Alla mia domanda sulla carenza di medici chirurghi all’ospedale di Ivrea annuncia la predisposizione di un avviso di mobilità per l’acquisizione di un chirurgo.

E per quanto riguarda i problemi della mensa all’ospedale di Ciriè, comunica che l’Asl ha espresso la volontà di esternalizzare la cucina per poter ampliare l’orario di fruizione della mensa, ora ridotto a un’ora soltanto.

Andando avanti di questo passo, non c’è da meravigliarsi se la sanità piemontese continua a registrare inefficienze, alti costi di gestione e numeri sempre crescenti di mobilità passiva.

 

Il Segretario Territoriale NurSind di Torino, Giuseppe Summa, raggiunto dalla nostra redazione dichiara:

“Non possiamo che ringraziare la Consigliera Regionale Stefania Batzella per l’interrogazione presentata in Consiglio Regionale”.

“All’Assessore del “TUTTO A POSTO” Saitta, la Consigliera Batzella ha chiesto una risposta immediata sulle problematiche che affliggono quotidianamente il personale sanitario dell’ASL TO4, nello specifico, gli Ospedali Ivrea, Chivasso, Ciriè, Courgné, Lanzo".

"Lo scorso 22 novembre abbiamo inviato una lettera al Prefetto di Torino e al Direttore Generale dell’Asl To4 per annunciare lo stato di agitazione sindacale".

“Diciamo basta ai tagli sulla pelle dei lavoratori, perché a pagare sono anche i cittadini”.

"Come sindacato non ci fermeremo solamente in Prefettura, ma qualora non ci fossero rapidi interventi, arriveremo a chiedere le dimissioni dell'attuale Direttore Generale.”

 

Interrogazione Batzella