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Reggio Calabria: applicate proroghe “sine die” agli infermieri secondo Decreto Madia, Gli iscritti NurSind di RC plaudono e ringraziano.

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La Redazione
Pubblicato il: 02/12/2017 vai ai commenti

CalabriaNurSind dal territorio

Riceviamo e pubblichiamo lettera, da parte di Infermieri assunti a tempo determinato, che lavorano presso il Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria ed iscritti al Sindacato NurSind e desierano esprimere il loro ringraziamento nei confronti della Segreteria Territoriale di Reggio Calabria, per aver reso possibile tale esito.

Ci presentiamo: siamo (in ordine alfabetico): Angela Laganà, Antonio Marino, Assunta Mauro, Beatrice Caprino, Daniela Carmela Guarnaccia, Maria Romeo e Sara Romeo.

Siamo Infermieri iscritti al Nursind, Segreteria Territoriale di Reggio Calabria, operanti a tempo determinato presso il Grande Ospedale Metropolitano della nostra città.

Oggi, scriviamo queste righe, per rendere testimonianza di una storia: la nostra! Una storia fatta di sinergie, competenza e passione per la nostra Professione e la tutela dei professionisti Infermieri.

I fatti risalgono agli ultimissimi giorni del mese di Ottobre 2017, mese che vedeva, in data 31, la scadenza naturale del nostro contratto.

Come sempre accade, gli ultimi giorni che precedono la fine dei contratti sono caratterizzati da un rincorrersi di “rumors”, di voci spesso ufficiose e di popolo e talvolta anche ufficiali, che ci vedono esposti alla mercè di vari “opinionisti”, che sentenziano sulla varietà dei nostri ipotetici destini.

Si passa dal “vi cacciano sicuro” al “c’è carenza, non vi possono licenziare”.

Così, anche stavolta, in seno al nostro corposo gruppo di circa 30 infermieri precari, si insinuano le tenebre dell’incertezza.

I presupposti, non erano per nulla buoni, i più accreditavano il mancato rinnovo come l’ipotesi più concreta: mala tempora!

In questo marasma di dubbi e paure, abbiamo trovato una luce, che ci ha indicato la via d’uscita da una situazione estremamente tortuosa.

Le nostre speranze, una volte investiti del problema i colleghi del Direttivo del NurSind di RC, sono diventate via via certezze.

Vincenzo Marrari, (Segretario Territoriale) e Natale Scappatura (Segretario Aziendale) si sono fatti carico, in pectore, delle nostre problematiche, attivandosi per trovare una soluzione al nostro destino, che molti giudicavano ormai nefasto.

Grazie alla conoscenza della recente normativa Regionale e Nazionale e coadiuvati dal supporto di colleghi appartenenti al Direttivo e/o semplici iscritti sensibili alla problematica, Vincenzo e Natale sono venuti a conoscenza della Circolare prot. 337435 emanata dal Commissario ad Acta della Sanità per la Regione Calabria, Ing. Massimo Scura, recante oggetto “ricognizione interna del personale assunto a tempo determinato o altre forme di lavoro flessibile in possesso dei requisiti per la stabilizzazione” nella quale la struttura Commissariale invitava TUTTE le Aziende calabresi a censire con urgenza, entro il 10 Novembre 2017, il personale in possesso dei requisiti utili a godere dei benefici per la stabilizzazione.

Sulla base di questa circolare, e comunque ispirandosi già anzitempo alle azioni intraprese nel precedente periodo da svariate Aziende Pugliesi e Siciliane nel medesimo senso, e soprattutto stante che nessuna Azienda aveva evaso la richiesta del Commissario, Vincenzo e Natale hanno preso iniziativa, suggerendoci di presentare con urgenza all’Azienda Ospedaliera di RC un’istanza nel quale, in virtù dei nostri curricula ed esperienze professionali, certificavamo alla nostra Azienda il possesso dei requisiti (36 mesi di servizio anche non continuativi in qualità di CPS Infermiere presso enti del SSN dall’1 Gennaio 2010 al 31 dicembre 2017) che ci permettevano di beneficiare dell’art 20 del Decreto Madia.

Noi, fiduciosi, abbiamo colto il suggerimento, ed abbiamo presentato l’istanza “auto-ricognitiva”, presentando le singole istanze gli ultimi giorni precedenti la scadenza del contratto.

La nostra azione, ha avuto gli esiti sperati, infatti con delibera n° 1118 del 06/11/2017 il Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria ha applicato i benefici di cui all’art 20 della Legge 75/2017 (Decreto Madia), ai professionisti Infermieri attualmente in servizio presso l’Azienda, in possesso dei requisiti prescritti dallo stesso, sancendo il rinnovo sine die del contratto, nelle more di processi di stabilizzazione o di eventuali concorsi con posti riservati agli aventi diritto.

Animati da spirito di gratitudine, con grande sincera oggettività, riteniamo doveroso il gesto di prendere in mano la penna (o la tastiera), per testimoniare il nostro GRAZIE.

Un GRAZIE polivalente, in quanto pienamente consci del fatto che se siamo ancora in servizio (purtroppo il contratto dei colleghi non aventi in requisiti dell’art.20 non sono stati prorogati) lo dobbiamo solo ed esclusivamente alla SINERGIA che si è originata tra la nostra Azienda, il Commissario ad acta ed il nostro Sindacato.

GRAZIE quindi all’Azienda, integerrima e celere nell’applicazione delle proroghe vista la normativa …

GRAZIE al Commissario ad acta ed al Dipartimento della Salute per la sensibilità e l’ascolto verso la nostra problematica…

GRAZIE soprattutto ai nostri colleghi Vincenzo e Natale del NurSind di Reggio Calabria, il cui supporto è stato concreto e determinante nel far valere i nostri diritti.

L’auspicio, è quello che, come previsto dalla Legge 75/2017, si dia seguito in tutta Italia già a Gennaio 2018 ai BANDI che permettano finalmente, dopo vari lustri di precariato, la trasformazione a tempo indeterminato di tutti i contratti degli Infermieri in possesso dei requisiti prescritti dal Decreto Madia.

La Legge c’è e vigileremo tutti sulla sua celere applicazione, senza se e senza ma.