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Bologna. Aggressione al pronto soccorso del S.Orsola.

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La Redazione
Pubblicato il: 27/12/2017 vai ai commenti

AttualitàEmilia RomagnaNurSind dal territorio

Notte di Natale animata al Pronto Soccorso dell'ospedale Sant'Orsola di Bologna.

Un giovane dà in escandescenze e disturba le attività dei sanitari. Una guardia giurata cerca di calmarlo, ma viene aggredita. Aggredito anche un Infermiere.

 

Erano da poco passate le 2:20 all'ospedale Sant'Orsola, quando un uomo ha cominciato a dare in escandescenze nei locali del Pronto Soccorso, finendo per essere denunciato dalla Polizia.

Secondo quanto ricostruito dagli agenti, intervenuti su richiesta del personale medico, un giovane, cittadino cinese di 28 anni, avrebbe cominciato a discutere animatamente con gli infermieri.

Il ragazzo era stato portato in ambulanza fino al nosocomio, ma una volta uscito ha cominciato a dare segni di squilibrio.

Il tentativo di una guardia giurata di portare alla calma il 28enne non è andato in porto, e il giovane  diventato più aggressivo.

Ne è seguita una colluttazione, che ha portato, alla fine, ad una prognosi di 10 giorni per un medico e il vigilante.

Il ragazzo, dall'aspetto alterato, è stato denunciato per lesioni, interruzione di pubblico servizio e resistenza a pubblico ufficiale.

La Redazione di InfermieristicaMente.it ha raggiunto il Segretario Territoriale NurSind di Bologna, Antonella Rodigliano che ha rilasciato una breve intervista in merito.

"Circa l'80% degli operatori sanitari che lavorano nei Pronto Soccorso subiscono aggressioni di natura fisica o verbale". 

"Un fenomeno in costante crescita anche nel nostro territorio".

"Diversi studi hanno dimostrato che chi lavora nelle unità a rischio conosce bene la gravità del problema".

"Nei reparti di Pronto Soccorso, in particolar modo, le minacce fisiche e verbali nei confronti degli operatori contribuiscono ad un costante clima di tensione".

"Il fenomeno è in aumento, e molti casi spesso non vengono neanche denunciati dai diretti interessati".

 

Photo Credit: Web

Fonte: Bolognatoday