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Ariccia (RM). Il Gruppo GESTO presenta il decalogo dedicato all'Assistenza di qualità in stomaterapia.

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La Redazione
Pubblicato il: 11/01/2018 vai ai commenti

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“Stomia: una Strana Storia da conoscere”. Questo il titolo dell Simposio che si terrà ad Ariccia il 13 Gennaio.

Il Simposio si pregia di autorevoli Patrocini della ASL Roma 6, il Comune di Ariccia, l’Associazione Scopri la Stomia, IPASVI (Federazione Nazionale Collegi Infermieri) e AIOSS (Associazione Italiana Operatori Sanitari in Stomaterapia)

Sarà presentato per la prima volta il Decalogo per un’Assistenza di Qualità alla persona Portatrice di Stomia formulato dal Gruppo GESTO.

Verranno presentate le attività a favore del paziente Stomizzato del gruppo Gesto, della LILT (Lega Italiana per la Lotta ai Tumori) e della FAIS (Federazione Associazioni Incontinenti e Stomizzati).

Si calcola che circa 1.000 persone vivano con la Stomia nella zona dei Castelli Romani. Questa condizione si è resa necessaria in seguito a varie patologie di origine neoplastica, infiammatoria o traumatica. In questi pazienti è stato necessario rimuovere chirurgicamente le strutture destinate alla continenza e, di conseguenza, confezionare una stomia che permetta alle deiezioni di essere convogliate all’esterno. La realtà che incontra un paziente dopo avere subito una stomia intestinale o urinaria è complessa. Vivere con la stomia comporta variazioni nella propria routine quotidiana che impattano sulla qualità della vita. La riabilitazione e l’educazione, compiti principali dell’infermiere stomaterapista, sono strumenti fondamentali per la corretta gestione della stomia, che è alla base dell’equilibrio fisico,  socio-lavorativo, sportivo e sessuale dello stomizzato.

La realtà che vivono le persone stomizzate è sconosciuta alla maggior parte dell’Opinione Pubblica così come è sconosciuto il lavoro quotidiano che gli Infermieri Stomaterapisti conducono per assistere queste persone e permettere loro di raggiungere una completa autonomia.

Il Simposio (è il sesto nel suo genere che viene organizzato dal 2013) che si terrà il 13 Gennaio ad Ariccia nella Sala Maestra di Palazzo Chigi, ha proprio lo scopo di fare conoscere ad Autorità e Opinione Pubblica le criticità e le azioni che si stanno conducendo per il loro superamento grazie alla collaborazione degli Stomaterapisti, delle associazioni e, soprattutto, degli stessi portatori di Stomia.

Al momento dell’uscita dalla sala operatoria il paziente si trova ad affrontare grandi cambiamenti della sua vita. L’infermiere Stomaterapista lo accompagna in questo percorso rispettando non solo le procedure tecniche più adeguate, ma anche tenendo in dovuta considerazione gli aspetti emotivi della persona”, afferma Caterina Schirò, Infermiera Stomaterapista della ASL Roma 6, delegato Regionale di AIOSS e partecipante al Gruppo GESTO.

La ASL Roma 6 ha già attivato da tempo l’Ambulatorio di Stomaterapia afferente alla  UOC di  Chirurgia Generale presso il presidio Ospedaliero San Giuseppe di Albano Laziale. A questo Ambulatorio, gestito da Caterina Schirò, afferiscono circa 600 pazienti per un totale di 1.300 prestazioni l’anno.

 Il primo Decalogo dedicato alla Stomaterapia

Verrà presentata la figura dello Stomaterapista ma anche tutte le iniziative dedicate alla Stomaterapia e alla cura del portatore di Stomia. In particolare sarà presentato  il Decalogo del Gruppo  GESTO dedicato all’Assistenza di Qualità in Stomaterapia.

“Il Decalogo è nato da una precisa esigenza degli Stomaterapisti del Gruppo GESTO. Con questo documento abbiamo voluto ribadire il ruolo dell’Ambulatorio di Stomaterapia nella vita del portatore di Stomia e il ruolo dell’infermiere esperto in Stomaterapia nel team multidisciplinare che prende in carico il paziente già dalle fasi preoperatorie” afferma Armando Mottola, Infermiere Stomaterapista presso il Policlinico Agostino Gemelli.

Verranno inoltre presentati  il percorso LILT dalla Ricerca alla Pratica Clinica in Stomaterapia attraverso il Modello del Case Management, lo sviluppo di un modello di Self Care per le persone Stomizzate, l’attività di FAIS da più di 15 anni in prima fila per la tutela dei Diritti delle Persone Stomizzate. Protagonisti dell’incontro saranno i portatori di Stomia che porteranno il loro vissuto.

Il gruppo di lavoro Gesto

Il gruppo Gesto è una  iniziativa dedicata  ai portatori di stomia ed è condotta da un gruppo di lavoro volontario. Evidenziando il ruolo dello Stomaterapista nel processo di riabilitazione nella vita dei portatori di Stomia, ha lo scopo di comunicare non solo ai pazienti ma anche alle Istituzioni e all’Opinione Pubblica l’importanza dell’Ambulatorio di Stomaterapia sul territorio e di collaborare a progetti di valore per la crescita professionale di tutti gli Stomaterapisti.

Il gruppo Gesto  fa parte di un ampio contesto nazionale ampio e che coinvolge tutto il territorio. Questo gruppo, infatti,  è composto da una cinquantina di infermieri specializzati in stomaterapia distribuiti in tutta Italia.

I partecipanti al gruppo Gesto, tutti infermieri specializzati in stomaterapia, lavorano per perseguire elevati standard assistenziali e migliorare la qualità della vita delle persone portatrici di stomia.

Gesto collabora con i collegi IPASVI  (Federazione Nazionale Collegi Infermieri Professionali, Assistenti Sanitari e Vigilatrici di Infanzia) e associazioni di categoria e di pazienti come AIOSS (Associazione Italiana Operatori Sanitari di Stomaterapia), AIURO (Associazione Infermieri di Urologia Ospedaliera), AISTOM (Associazione Italiana Stomizzati), FAIS Onlus (Federazione Associazioni Incontinenti e Stomizzati).

La stomia intestinale e urinaria

La stomia intestinale o urinaria è il risultato di un intervento chirurgico mediante il quale si crea un'apertura sulla parete addominale per mettere in comunicazione l’apparato intestinale o quello urinario con l'esterno, intervento che rappresenta in alcuni casi l'unica possibilità per sopravvivere ad una grave patologia o ad un incidente. La persona diventa incontinente e utilizza una sacca per le deiezioni, il che comporta una modificazione importante dello schema corporeo e delle abitudini, alterando notevolmente la qualità di vita dello stomizzato.

Uno dei fattori che comportano un naturale aumento dei pazienti, è il fenomeno dell’invecchiamento della popolazione italiana ed il conseguente aumento dell’incidenza delle malattie croniche degenerative ed invalidanti.

Il Gruppo Gesto

Il Gruppo Gesto ha cominciato la sua attività nel 2016 con lo scopo di proporre e condurre progetti di valore nell’interesse delle persone stomizzate. Uno degli obbiettivi che il gruppo Gesto si è posto è quello di aumentare l’attenzione dell’Opinione Pubblica e delle Istituzioni sulle esigenze che il portatore di Stomia manifesta con lo scopo di arrivare alla gestione autonoma e responsabile della stomia in breve tempo.