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NurSind Brindisi. Ora basta! Sciopero di tutti i sanitari il 31 gennaio

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La Redazione
Pubblicato il: 21/01/2018 vai ai commenti

AttualitàPuglia

Occorre avere coraggio per ottenere i cambiamenti, l’infermiere Carmelo Villani segretario territoriale NurSind Brindisi ce l’ha, basta con le chiacchiere, gli infermieri della ASL di Brindisi, alzano la testa.

PROCLAMATO LO SCIOPERO AZIENDALE  DI TUTTO IL PERSONALE

DEL COMPARTOIL 31 GENNAIO 2018 DALLE ORE 7

E MANIFESTAZIONE PRESSO LA SEDE ASL BRINDISI IN VIA NAPOLI.

Vani tutti i tentavi di mediazione e conciliazione con l’Azienda Sanitaria, gli infermieri si vedono costretti loro malgrado a incrociare le braccia e scendere in piazza per innalzare la protesta. I cittadini le istituzioni non possono più fare finta di niente. il personale infermieristico e gli operatori sanitari in toto, della maggior parte delle unità operative della ASL di Brindisi, da anni in trincea e tra mille difficoltà, pur

tentando di rendere all'utenza un servizio sanitario adeguato, sono di fronte ad una situazione lavorativa divenuta insostenibile, pericolosa, potenzialmente rischiosa per i cittadini e certamente di non garanzia di un'assistenza di qualità.

  • Pronti Soccorso sovraffollati in carenza di personale sanitario e di spazi adeguati per la gestione dei casi clinici
  • sovraccarico di lavoro degli operatori del blocco operatorio, degli infermieri di anestesia, delle terapie intensive, della neonatologia, nefrologia
  • Mancanza di personale di supporto assistenziale
  • Chiusure, dismissioni e disattivazioni di unità operative ospedaliere, senza un adeguato e contestuale rafforzamento della medicina territoriale

Questi in sintesi i problemi che coinvolgono tutta la ASL di Brindisi ma in modo ancor più grave lo stabilimento Ospedaliero A. Perrino e quello di Francavilla Fontana che hanno spinto la segreteria NurSind di Brindisi a proclamare lo stato di agitazione. La dichiarazione formale è stata inoltrata il 03/01/2018, a questo  non sono seguite le consuete procedure di conciliazione e concertazione di legge. Né la Prefettura di Brindisi né la Procura della Repubblica  ci ha convocati, nonostante le nostre denunce, esposti e segnalazioni.

Ora basta!  È urgente ripristinare la legalità, il diritto alla Salute sancito dalla Costituzione per i cittadini e il diritto alla dignità del lavoro. Le responsabilità della malasanità non devono ricadere sugli operatori sanitari in trincea. La politica e la dirigenza venga allo scoperto, senza nascondersi dietro un dito. Inutili le dichiarazioni ai media che tutto ciò che la segreteria NurSind denuncia è falso. La realtà è sotto gli occhi di tutti.

Noi il 31 gennaio saremo sotto i vostri uffici, a chiedere:

UNA PROGRAMMAZIONE E UN PIANO ASSUNZIONI SULLA BASE DI UNA MAPPATURA DELLE CARENZE RISPETTO ALLE REALI ESIGENZE.

RIVENDICHIAMO UNO STRUMENTO UNIFORME

PER IL CALCOLO DEL FABBISOGNO DELLE DOTAZIONI ORGANICHE

ATTRAVERSO METODI CHE TENGANO CONTO DI STUDI

ED EVIDENZE SCIENTIFICHE E NON SOLO DEI TETTI DI SPESA.

La dirigenza e la politica si adoperi per risolvere i problemi, altrimenti dimettetevi tutti!

 

NURSIND SEGRETERIA DI BRINDISI

Via Romagna , 20 – 72023 - Mesagne (BR) postmaster@pec.nursindbrindisi.it -

brindisi1@nursind.it - www.nursindbrindisi.it - fax 08321821071 - cell. 3293661402

 

Allegati

 

Atto di esposto e di contestuale denuncia- querela.pdf

sciopero aziendale di tutto il personale del comparto dell’Azienda sanitaria di Brindisi.pdf