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Formiche al Giovanni Bosco. Sospesi due infermieri e due sindacalisti. Avrebbero costretto il malato ad una situazione di disagio e lesiva della dignità personale

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 20/05/2019 vai ai commenti

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30 giorni di sospensione a due infermieri e 10 giorni a due sindacalisti: è questa la decisione della Asl 1 di Napoli in merito a uno degli episodi in cui sono comparse formiche al San Giovanni Bosco, nosocomio napoletano.

L’episodio è quello della Rianimazione. Il medico responsabile della struttura segnalò per iscritto che gli era stato impedito, da parte di due infermieri del reparto, di cambiare il letto e di pulire il paziente perché detti infermieri avevano chiamato alcuni sindacalisti e fatto foto e filmini della presenza delle formiche che presumibilmente poi avrebbero postato in rete”.

Nelle motivazioni si parla di violazione del codice disciplinare per aver tenuto una condotta non conforme nel luogo di lavoro ai principi di correttezze verso un superiore”, ma anche di mancata osservazione della centralità dell'ammalato nonché dei principi di accoglienza, solidarietà, qualità e umanizzazione dell'assistenza sanitaria”.

I quattro, ciascuno per le proprie responsabilità si sono resi protagonisti di una condotta collettiva preordinata a futili dimostrazioni in una situazione in cui l'unico soggetto da tutelare era l'ammalato, il quale è stato chiaramente trascurato, seppur per un tempo contenuto, in una situazione di disagio e lesiva della sua dignità personale». Nella motivazione l'Asl sottolinea anche le conseguenze sull'immagine dell'azienda sanitaria partenopea: «La condotta - si legge - ha anche determinato condizioni tali da rendere concreto il rischio di grave pregiudizio alla credibilità dell'Asl Napoli 1 a causa del discredito che da questa vicenda poteva derivarle da parte degli utenti». 

 

Da il Messaggero