Ospedali da Incubo. NurSind Caserta denuncia il degrado del San Rocco di Sessa Aurunca. Ecco le immagini

Ancora una volta l’Ospedale San Rocco di Sessa Aurunca finisce nell’occhio del ciclone. A denunciarne lo stato di degrado è Antonio Eliseo, segretario territoriale NurSind Caserta, che racconta:

“Questa è la situazione del Presidio San Rocco di Sessa , negli ascensori ci entra di tutto, pazienti, biancheria sporca ,pulita , muratori . E stamane si è fermato anche quello della vecchia ala costringendo i pazienti oncologici con emiparesi  e by-pass a salire a piedi . Mentre alla AORN si fanno i convegni sulla Sicurezza qui le norme vengono calpestate. Sono tutti in attesa del nuovo Ospedale da 56 milioni di euro che chissà quanto vedrà luce. Intanto si cittadini si offre questa Sanità Svedese”.

La Campania non è nuova a queste situazioni di inadeguatezza totale delle strutture, delle quali il 50% non è in possesso dell’autorizzazione necessaria per legge: ovvero il 50% degli ospedali campani non possiede una serie di parametri igienico-strutturali che devono rispondere ai requisiti prestabiliti e passare il vaglio della commissione regionale. 

A queste si aggiungono montagne di immondizia e macchinari abbandonati, Tac troppo vecchie e inutilizzabili, sale operatorie nuove ma fuori norma e trasformate in deposito (servizio- Le Iene-ospedali da incubo).