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Ministro Speranza: depositata proposta per estendere i termini dei requisiti Madia. Novità anche per gli idonei non vincitori.

Giuseppe Romeodi
Giuseppe Romeo
Pubblicato il: 10/12/2019 vai ai commenti

Attualità

Il Ministro della Salute Roberto Speranza, ha dichiarato sul proprio profilo Facebook:

"Battersi contro la precarietà del lavoro è sempre giusto. Lo è ancora di più se si parla di persone che ogni giorno si prendono cura di noi.
Su mia proposta, è stato appena depositato un emendamento che, estendendo i termini della legge Madia per il comparto sanità, consentirà a moltissimi lavoratori di uscire finalmente dalla precarietà.
È una scelta giusta che migliorerà la qualità delle loro vite e renderà il Servizio Sanitario Nazionale più forte, a vantaggio di tutti noi."

Quindi si intravedono nuovi orizzonti e possibilità per i precari storici della sanità. 

Ma cosa dice attualmente la normativa?
Secondo il DLgs 75/2017 (Decreto Madia) e la relativa circolare applicativa, per avere la conversione diretta del contratto da precario a tempo indeterminato, sono necessari almeno 36 mesi di servizio anche non continuatuvu nell'ambito del SSN, tra il 2010 ed il 2017.

Stando ad alcune fonti, la proposta del Ministro sarebbe quella di estendere il tempo utile a maturare tali requisiti al 31 Giugno 2019.

Ma le novità non si fermano qua: è stata presenta anche una proposta utile all'approvazione di un emendamento atto a favorire l'assunzione degli idonei non vincitori nelle graduatorie a tempo indeterminato.

 

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