Iscriviti alla newsletter

Bologna. Il NurSind incontra il consigliere regionale di parità, Sonia Alvisi, Rodigliano: "Collaborazione concreta e costruttiva"

"Superare vecchi schemi e vecchie logiche, con l’obiettivo unico di migliore le condizioni di lavoro degli infermieri". Lo dichiara Antonella Rodigliano, segretario del NurSind di Bologna a margine dell'incontro avuto con la consigliera di parità regionale Sonia Alvisi.

Il NurSind, dopo aver sperimentato una costruttiva e concreta collaborazione con la consigliera, ritiene che i nuovi scenari impongano un rinnovato impegno, sempre più concreto e rispondente alla realtà. 

“Un ringraziamento sincero alla consigliera di parità regionale, Sonia Alvisi, per il grande impegno e la passione che ha caratterizzato il lavoro svolto in collaborazione con il NurSind dell’area territoriale bolognese: il ruolo e la funzione della consigliera di parità è strategico per l’attuazione della parità di genere, ma anche per la lotta alle discriminazioni”.

Ad affermarlo è Antonella Rodigliano, responsabile territoriale di NurSind Bologna, ribadendo che “per un sindacato trattare, conciliare, contribuire a ridare vigore ai diritti affievoliti dei lavoratori è una missione da portare avanti in tutte le sedi, collaborando e valorizzando le istituzioni. Quando nel fare ciò ci si ritrova al fianco una istituzione funzionante, attenta, collaborativa e soprattutto fattiva, non si può che essersene fieri”.

Rodigliano ci tiene inoltre a precisare che “in questi anni abbiamo interloquito con tutti i soggetti del sistema sanitario regionale e con le figure di garanzia, non sempre abbiamo trovato porte aperte. La consigliera di parità regionale è tra quei soggetti che ci hanno mostrato una sensibilità particolare, riuscendo a rimuovere muri che ritenevano e riteniamo di non aver ragione d’esistere”.

Alla luce dell’esperienza positiva riscontrata, la segretaria territoriale NurSind lancia dunque la proposta di un protocollo d’intesa con la consigliera di parità regionale, a cui naturalmente potranno associarsi anche altre sigle sindacali. Un’intesa per la collaborazione sistemica volta ad affrontare e dare risposte adeguate alle esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori rispetto alle discriminazioni di genere e  alla promozione delle pari opportunità nel mondo del lavoro, che serva a potenziare e a promuovere in generale migliori condizioni di lavoro e benessere organizzativo, anche alla luce anche delle numerose aggressioni che si sono verificate.

“È bene ricordare  - conclude Rodigliano - che il 75% dei professionisti infermieri è donna e la parità di genere ha un grande valore all’interno della professione. Per quanto dimostrato qui a Bologna, l’attività svolta dalla consigliera di parità è meritevole del nostro apprezzamento e dei nostri ringraziamenti a nome della categoria che rappresentiamo. È bello sapere che si può contare in istituzioni che sono al fianco dei lavoratori in questo momento in cui il lume dei diritti sembra affievolirsi. NurSind vuole riconoscere il merito di questa istituzione e di chi la rappresenta a Bologna”.