Giovani infermieri. Insoddisfazione e preoccupazione per la pensione. Il 20 per cento non rifarebbe la scelta professionale

Il 20 % del personale infermieristico non sceglierebbe la stessa professione; è quanto emerso da un recente studio pubblicato su Medscape, che ha lanciato un sondaggio su soddisfazione professionale e guadagni, al quale hanno risposto in 10.690 infermieri.

Sono gli infermieri che svolgono tirocini e quindi gli studenti (21 percento) e quelli che hanno ancora poca esperienza (22 percento) che sono più insoddisfatti del loro lavoro: circa il 60 percento non è soddisfatto della formazione ricevuta.

Alla possibilità di scegliere su come fare per alleviare la loro insoddisfazione per la scelta fatta, ovvero quella di aver scelto come professione l’infermiere, la maggior parte crede che dovrebbe "perseguire un nuovo obiettivo" (20 percento), andare in pensione prima (17 percento) e ridurre la giornata lavorativa (13, 5 percento). Mentre le donne più giovani hanno preso in considerazione la possibilità di ripetere gli studi e di abbandonare la professione (18%).
La ricerca, che è stata condotta negli Stati Uniti, che come già detto, ha come campione un totale di 10.690 professionisti , rivela anche che una delle maggiori preoccupazioni dei professionisti è quella di combinare il loro lavoro e la vita familiare. Pertanto, considerano "molto gratificante" avere weekend e festività liberi e orari flessibili.
Ancora il 23 per cento ritiene lo stipendio insufficiente, ed è ciò che preoccupa maggiormente gli infermieri che hanno tra l’uno e i cinque anni di esperienza.

In generale, la lamentela più frequente tra i professionisti, indipendentemente dalla loro esperienza, è l'incapacità di praticare l'assistenza infermieristica nel modo in cui dovrebbe realmente essere fatto .

Preoccupazione per la pensione

L'età pensionabile è un altro problema che questo studio affronta e che desta preoccupazione nei giovani infermieri, mentre nei più anziani, vi è una differenza di genere: in particolare, il 57 percento degli uomini ritiene di essere economicamente idoneo  a poter andare in pensione, rispetto al 46 percento delle donne, che invece ritardano il pensionamento per problemi finanziari ,tenendo conto del fatto che, in generale, le pensioni sono inferiori agli stipendi. 

da Medascape: