Iscriviti alla newsletter

Addio al nulla osta per la mobilità. Ecco le novità nella bozza Dl della riforma della PA

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 08/06/2021 vai ai commenti

Leggi e sentenzeProfessione e lavoro

 

Non sarà più necessario il nulla osta dell'amministrazione di appartenenza per spostarsi in mobilità volontaria presso un altro ente.

La bozza del Dl di riforma della Pa, contiene delle novità per quanto riguarda la pubblica amministrazione.

Infatti nella bozza, all’articolo 30, comma 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001 n.165, sono apportate le seguenti modificazioni:

a)Vengono soppresse le parole previo assenso dell’amministrazione di appartenenza

b)E dopo il primo periodo vengono inseriti: è richiesto il previo assenso dell’amministrazione di appartenenza, nel caso in cui si tratti di posizioni infungibili, di personale assunto da meno di tre anni o qualora la suddetta amministrazione di appartenenza abbia una carenza di organico superiore al 20% per la qualifica corrispondente a quella del richiedente, E’ fatta salva la possibilità di differire, per motivare esigenze organizzative, il passaggio diretto del dipendente, fino ad un massimo di 60 giorni dalla ricezione dell’istanza di passaggio diretto ad altra amministrazione.

Dato le controverse modifiche, abbiamo chiesto un parere all’esperto sindacale che conferma, l’abolizione del nulla osta per la sanità, con le limitazioni al punto b.

Le nuove regole se confermate, segnano un punto di svolta in un annoso problema, che per anni ha bloccato gli infermieri lontano da casa.