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Corte Costituzionale mette parola fine su questione obbligo vaccino Covid ai sanitari: è legittimo

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 02/12/2022 vai ai commenti

La SentenzaLeggi e sentenzeProfessione e lavoro

Non sono irragionevoli, né sproporzionate, le scelte del legislatore adottate in periodo pandemico sull’obbligo vaccinale del personale sanitario.

E’ quanto stabilito dalla Consulta sui ricorsi degli operatori sanitari, che hanno ritenuto illegittimo, sproporzionato ed anticostituzionale, l’obbligo vaccinale Covid. Ugualmente non fondate, infine, sono state ritenute le questioni proposte con riferimento alla previsione che esclude, in caso di inadempimento dell’obbligo vaccinale e per il tempo della sospensione, la corresponsione di un assegno a carico del datore di lavoro per chi sia stato sospeso; e ciò, sia per il personale sanitario, sia per il personale scolastico.

Diversamente ha ritenuto inammissibile, la questione relativa alla impossibilità, per gli esercenti le professioni sanitarie che non abbiano adempiuto all’obbligo vaccinale, di svolgere l’attività lavorativa, quando non implichi contatti interpersonali.

La sentenza delle Consulta non blocca dunque la montagna di sanzioni che sfiorano i due milioni che scattano oggi per chi era tenuto a vaccinarsi contro il Covid e non l'ha fatto: scadono infatti i 180 giorni fissati per giustificare il mancato adempimento all'obbligo vaccinale. Si tratta di professori, operatori sanitari, forze dell'ordine e over 50 che dovranno pagare multe pari a 100 euro a testa.