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13 settembre i test per l’accesso ai corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie. Pubblicati in Gazzetta i Decreti

Elsa Frogionidi
Elsa Frogioni
Pubblicato il: 06/09/2016 vai ai commenti

Formazione

Stabiliti per l’anno accademico 2016/2017 gli accessi programmati per le Professioni Sanitarie, Medicina, Veterinaria e Odontoiatria.

Il corso di Laurea Infermieristica rispetto allo scorso anno accademico ha diminuito i posti disponibili, meno 176, per l'a. a. 2016-2017  sono in totale 14.968. Dal 2015 trend in calo anche per Ostetricia meno 76 posti, nel 2016 saranno 763, per la laurea in Tecnici di Laboratorio Biomedico 800, sottratti 59 posti dal 2015. Medicina è il corso di laurea più penalizzato, 306 posti in meno rispetto al 2015, quest’anno l’accesso sarà solo per 9224.

Segno positivo per Infermieristica Pediatrica che per il 2016 vede un aumento di 69 posti e per Odontoiatria  con ben 112 posti in più, 904 rispetto ai 792 dello scorso anno. Pressoché stabili i numeri delle altre professioni, con scostamenti medi, di più o meno una decina di posti. 

Le date delle prove di ammissione ai corsi di laurea sono le seguenti:

  • Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e protesi dentaria: oggi 6 settembre 2016
  • Medicina veterinaria : 7 settembre 2016
  • Corsi di laurea delle Professioni Sanitarie: 13 settembre 2016
  • Medicina e chirurgia in lingua Inglese: 14 settembre 2016

Il Decreto del MIUR DECRETO del 30 giugno 2016, (in G.U. il 02/09/2016), Modalità e contenuti della prova di ammissione ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico ad accesso programmato nazionale a.a. 2016/2017; dispone che per l’accesso ai corsi di laurea delle professioni sanitarie, la prova di ammissione è pianificata da ciascuna Università ed è identica per tutte le tipologie dei corsi attivati presso il medesimo Ateneo.

La prova di ammissione avrà inizio alle ore 11.00 e per il suo svolgimento è assegnato un tempo di 100 minuti. Ciascun Ateneo è tenuto a definire procedure idonee a consentire ai candidati di esprimere l’ordine di preferenza per i corsi di laurea per la cui ammissione hanno sostenuto la prova.

Per la valutazione delle prove sono attribuiti al massimo novanta (90) punti, tenendo conto dei seguenti criteri:

  • 1,5 punti per ogni risposta esatta;
  • meno 0,4 (- 0,4) punti per ogni risposta errata;
  • 0 punti per ogni risposta omessa.

Le università, sulla base del punteggio ottenuto, pubblicheranno due distinte graduatorie, una per i candidati comunitari e non comunitari l’altra per i candidati non comunitari residenti all’estero. In caso di parità di punteggio si applicano i seguenti criteri: per la graduatoria dei corsi di laurea magistrale in Medicina e chirurgia e in Odontoiatria e protesi dentaria e per le graduatorie dei corsi di laurea delle professioni sanitarie prevale in ordine decrescente il punteggio ottenuto dal candidato nella soluzione, rispettivamente, dei quesiti relativi agli argomenti di ragionamento logico, cultura generale, biologia, chimica, fisica e matematica; per la graduatoria del corso di laurea magistrale in Medicina veterinaria prevale in ordine decrescente il punteggio ottenuto dal candidato nella soluzione, rispettivamente, dei quesiti relativi agli argomenti di chimica, ragionamento logico, cultura generale, biologia, fisica e matematica. In caso di ulteriore parità, prevale il candidato anagraficamente più giovane.

Ulteriori informazioni direttamente al Decreto, fruibile  ai successivi link alla fonte.

Fonte

MIUR- Decreti relativi all’accesso programmato nazionale a.a. 2016/2017.

quotidianosanità.it