Iscriviti alla newsletter

Il Centro studi EBN di Bologna festeggia la maggiore età

Il Centro studi EBN (Evidence- Based Nursing) del Policlinico S.Orsola di Bologna festeggia i suoi diciotto anni di attività con un Convegno dal titolo “Evidence-Based Practice : Passato, Presente e Futuro”.

Questo compleanno  rappresenta   un importante punto di arrivo per l’intera famiglia infermieristica.

Il  pioneristico centro bolognese, infatti,   oltre ad aver svolto un ruolo d’ apripista   nell’ambito della  ricerca scientifica infermieristica in Italia (dal 1998), rappresenta a tutt’oggi il punto di riferimento nazionale per la diffusione della pratica assistenziale infermieristica basata su evidenze scientifiche.

La nascita di questo Centro studi ha rappresentato uno spartiacque tra il vecchio paradigma di assistenza infermieristica, basato sul possesso di un bagaglio di conoscenze  teoriche  e di esperienze pratiche mediate esclusivamente dalla propria esperienza professionale personale e un nuovo modo di concepire l’assistenza infermieristica: si tratta di un approccio dinamico all’assistenza  , approccio che discende dal più famoso EBM  , la medicina basata su prove di efficacia, nato agli inizi degli anni  ’90.

EBN rappresenta, infatti, il processo per mezzo del quale gli infermieri assumono le decisioni cliniche utilizzando le migliori ricerche disponibili, la loro esperienza clinica e le preferenze del paziente, in un contesto di risorse disponibili.

 E questo perché l ’EBN promuove una pratica assistenziale in cui ogni infermiere compie di continuo una rivalutazione della propria attività  professionale

I lavori del Convegno sono stati aperti dal saluto del  direttore sanitario dell’ Azienda Ospedaliera S.Orsola  il dott. Giambattista  Spagnoli e di quello ( dimissionario) dell’Ausl di Bologna dott. Angelo Fioritti: la presenza delle due personalità ha sottolineato idealmente la prospettiva futura della creazione di un’unica azienda metropolitana.

 Paolo Chiari, responsabile del Centro Studi EBN e professore associato di Med45 all’università di Bologna, ha illustrato alla platea la storia e l’evoluzione  dell’originario nucleo d’avanguardia che ha realizzato le prime pubblicazioni (oggi numerose e scaricabili gratuitamente del sito evidencebasednursing.it) e che ha permesso la diffusione di quest’ approccio in tutto il territorio nazionale.

Il Centro Studi di Bologna ha dato,infatti,  in questi anni, un importante supporto alla formazione  del maggior numero di operatori e alla nascita di altri centri di ricerca  proprio in una logica di ampia diffusione di questo approccio assistenziale.

Il presente, vale a dire ciò che il Centro EBN  produce e pubblica, è stato illustrato dalla dott.ssa Domenica Gazineo, coordinatore del centro e referente del settore  Ricerca clinico- assistenziale e formazione , attraverso i lavori, i cosiddetti Cat ( evidence report di studi clinici ), di numerose  categorie di operatori sanitari.

Il Convegno bolognese ha visto la partecipazione di ospiti eccellenti quali  il dott. Nino Cartabellotta,  presidente del Gimbe ( fondazione che si occupa di ricerca e formazione medica basata su prove di efficacia), che nel campo  della medicina rappresenta ciò che Chiari è nel campo dell’assistenza infermieristica: un pioniere.

Nel suo intervento Cartabellotta ha sottolineato come la scarsità di risorse finanziare in sanità, renda sempre più indispensabile l’erogazione di prestazioni sanitarie e assistenziale basate sulle migliori evidenze scientifiche.

Come impegno e sfida per il futuro, infine, il Centro di EBN, si fa promotore della diffusione di una cultura di interprofessionalità e di interdisciplinarietà, grazie al progetto di inserimento nella banca dati di lavori di EBM (evidence based medicine) già dal prossimo anno.

Inoltre, il  coordinatore didattico del VI anno del corso di laurea in Medicina e Chirurgia, dott. Franco Trevisani, ha  presentato  il nuovo corso di Medicina in inglese, riformato anche nell’organizzazione didattica.

La vera novità di questo convegno è stata vedere due famiglie professionali, medica e ed  infermieristica , solitamente in conflitto ( è cronaca recente la sospensione del direttore sanitario  dell’Azienda  Ausl di Bologna, Angelo Fioritti, da parte dell’Ordine dei medici di Bologna, reo di aver approvato protocolli aziendali che davano “troppa autonomia” agli infermieri del 118), parlarsi e guardarsi con interesse e rispetto.

E questo, anche grazie all’importante opera formativa ed informativa, svolta dal Centro EBN, in questi anni.