18 giorni di ferie l'anno? La scongiurabile proposta contenuta nel T.U.P.I.

Articolo Satira

Il nuovo Testo Unico sul Pubblico Impiego che fa già molto discutere, conterebbe una postilla nascosta tra le "pieghe" arzigogolate della nuove proposte contrattuali che, se approvata, potrebbe letteralmente rivoluzionare in negativo quello che è il più inalienabile tra i diritti dei lavoratori: LE FERIE.

La riforma Madia infatti manterrebbe apparentemente inalterato il computo delle ferie rispetto a quanto avviene attualmente ma con una declaratoria che rischia di penalizzare fortemente i lavoratori.

Infatti sembra che rispetto agli attuali 3 giorni mensili di ferie (complessivamente determinati) si voglia proporne 1,5 per un totale di 18 giorni l'anno e far sì che, i rimanenti 18, siano legati a discriminanti quali: la produttività, la malattia, le UU.OO. di appartenenza e soprattutto l'integrità fisica.

In sintesi, le aziende si riserverebbero di "elargire" il 50% delle ferie nell'anno successivo così che, l'unica certezza per il dipendente , sarà quella dei 18 giorni l'anno.

Senza contare che, a questo punto, inevitabilmente le ferie estive saranno di diritto 7 e non più 15.

Sarà approvata questa proposta? Chi vivrà...vedrà.

Forse!

Di Osvaldo Barba