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NurSind Modena. La fregatura delle Peo. Le lacrime di coccodrillo e l'accordo vergogna

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La Redazione
Pubblicato il: 26/11/2017 vai ai commenti

Emilia RomagnaNurSind dal territorio

Iniziamo questo comunicato accennando un detto popolare: PIANGERE LACRIME DI COCCODRILLO.

Piangere "

 

Lacrime di coccodrillo" è un modo di dire utilizzato anche in altre lingue: chi piange lacrime di

coccodrillo

è colui il quale commette una cattiva azione e poi finge di pentirsene;Sembra infatti che i coccodrilli

lacrimino dopo aver ucciso e mangiato le loro prede oppure quando le femmine divorano i propri piccoli.

Allo stesso modo CGIL CISL E UIL dopo aver esultato per aver firmato l'accordo sulle fasce (PEO), dopo aver accettato supinamente le decisioni calate dall'alto dall'ex Ditra, ora si ergono a paladini della giustizia promuovendo azioni per il ricorso a quanto loro stessi hanno firmato in data 11/05/2016.

Un accordo vergogna, dove non è nemmeno prevista la costituzione di una commissione alla quale poter fare ricorso, cosa che all'inizio della prima stesura dell'accordo gli era stata caldamente consigliata.

A scanso di equivoci intendiamo ricordare che NOI DI NURSIND NON ABBIAMO FIRMATO quell'accordo, perché quella scellerata idea di dare la valutazione in mano ai coordinatori non l'abbiamo mai condivisa.

Credevamo fosse più giusta una valutazione oggettiva basata sulla valorizzazione dei titoli di coloro che si sono spesi per formarsi volontariamente e pagando di tasca propria una laurea di II° livello, i vari master, corsi di formazione professionale ecc.. dati su cui nessuno poteva barare, invece hanno preferito così. 

Ed eccoci al giorno della disfatta,ci sono coordinatori che hanno giudicato sulla base delle competenze e

professionalità, altri invece hanno voluto togliersi dei sassolini dalle scarpe giudicando la loro equipe sulla base delle simpatie/antipatie personali dando una media di voti bassissimi, non vi è quindi un metro di misura equivalente per tutti, questo non ha fatto altro che disgregare quegli equilibri già precari che vi sono in alcuni reparti.

Le medie bassissime dei voti ottenuti in alcune realtà poco si conciliano con i lauti premi produttività percepiti dai DG per il raggiungimento degli obiettivi aziendali ottenuti grazie alla rinunce di tanti operatori che hanno lavorato domeniche, festivi e facendo straordinari senza nemmeno avere un equo riconoscimento.

Tornando alle sigle sindacali della triade ci teniamo a precisare che esse stesse hanno dato l'ok affinchè l'azienda usl potesse utilizzare negli anni precedenti il fondo delle PEO per pagare gli straordinari piuttosto che accantonarlo in previsione dello sblocco delle fasce.

GUARDA CASO QUEST'ANNO I SOLDI PER PAGARE GLI STRAORDINARI NON CI SONO...

PRIMA CGIL CISL E UIL PERMETTONO ALL'AZIENDA DI FARE CIO' CHE VUOLE CON I NOSTRI

SOLDI, POI SI LAMENTANO PER IL MANCATO PAGAMENTO DEGLI STRAORDINARI....

SIAMO AL LIMITE DEL RIDICOLO

La UIL scrive nel suo comunicato: “ PUO' NON ESSERE STATO IL MIGLIORE DEGLI ACCORDI

OVVIAMENTE, MA ERA L'UNICO POSSIBILE IN QUEL MOMENTO”, ma se la memoria non ci inganna

alle scorse RSU avevano promesso: “FASCE PER TUTTI”.

Peccato che i soldi delle fasce per tutti li avevano già regalati all'azienda per pagare lo straordinario di quei dipendenti che rientrano in servizio sobbarcandosi turni che spesso sono stati FUORILEGGE.

 

NOI CE LA METTEREMO TUTTA AFFINCHE' GIUSTIZIA VENGA FATTA. SUL NOSTRO SITO

(WWW.NURSINDMODENA.COM) NELLA SEZIONE MODULISTICA TROVERETE LA MODULISTICA

PER QUESTO E ALTRI RICORSI.