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Teramo. L’ azienda non fornisce le “uniformi” e mette fuori legge le “Felpe NurSind”

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La Redazione
Pubblicato il: 26/01/2018 vai ai commenti

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La Asl di Teramo ha iniziato la caccia alle streghe, e nello specifico, le fattucchiere da inseguire sono i dipendenti che indossano in servizio, la Felpa regalata da NurSind.

E’ stata infatti recapitata ai Coordinatori, da parte del Dirigente delle Professioni infermieristiche e dalla Direzione amministrativa, una e- mail, contenente alcune indicazioni riguardanti il corretto uso dei dpi forniti dall’azienda, ivi un sotto-corpino che però non è in dotazione a tutti i dipendenti.

Strano, sottolinea Giuseppe De Zolt, segretario territoriale NurSind Teramo, che tale interesse si manifesti appena terminata la distribuzione delle nuove felpe che il NurSind ha deciso di regalare ai propri iscritti nella Asl di Teramo”.

Nessun richiamo era stato fatto fino a questo momento, nonostante i dipendenti indossassero felpe di svariati colori e modelli, proprio perché la Asl in questione non ha provveduto a dotare il personale di dpi idonei alle temperature rigide invernali.

I dipendenti hanno infatti dovuto provvedere personalmente, all’acquisto di felpe che li tenessero al riparo dalle intemperie, visti soprattutto i trasporti esterni che vengono espletati dagli operatori sanitari, durante il turno lavorativo.

L’abbigliamento al quale il personale ha dovuto provvedere in autonomia, non è certo conforme alle “regole” aziendali e non ha nessun riferimento al ruolo svolto, eppure di questo l’azienda non si è mai “accorta” e non si è fatta carico di provvedere.

Noi come NurSind, continua De Zolt, abbiamo provveduto all’acquisto di felpe calde e confortevoli, identificative del ruolo ricoperto, grazie all’apposita scritta posta sul retro: INFERMIERE. Abbiamo reso un servizio al dipendente, al cittadino che adesso ha modo di riconoscere il ruolo del dipendente e, persino alla Asl stessa, visto che abbiamo offerto una soluzione a quella che è stata una “mancanza” della Asl, carente nelle dotazione.

Da quanto letto, ad oggi, sembrerebbe che la felpa NurSind sia posta “fuori legge” viste anche le minacce di sanzioni disciplinari avanzate nei confronti dei colleghi che, comportandosi come negli anni precedenti nel periodo invernale, hanno colmato la carenza della dotazione aziendale indossando una felpa, questa volta con la scritta NurSind INFERMIERE.

A questo punto ci aspettiamo che lo stesso trattamento sia riservato per tutte le altre infrazioni all'uso delle uniformi di servizio del personale del comparto, pertanto onde evitare spiacevoli e sicuramente poco opportuni conflitti, chiediamo di sospendere “la caccia alle streghe” almeno fino a quando l’azienda non fornisca nella dotazione dell’uniforme anche una felpa calda, confortevole ed identificativa della professione di appartenenza”.