Iscriviti alla newsletter

I successi del NurSind Messina

La Redazionedi
La Redazione
Pubblicato il: 23/03/2018 vai ai commenti

CalabriaNurSind dal territorio

Tranquillizziamo subito chi, leggendo il titolo, sobbalzi sulla sedia pensando subito ad un articolo puramente autocelebrativo o propagandistico; le righe che seguiranno narrano di una ed una sola cosa: la cronaca di un percorso, il nostro…

Partiamo da un concetto: NOI non siamo sindacalisti IMPROVVISATI, di quelli che come i funghi in autunno riappaiono per magia, dopo mesi e mesi di quiescenza, proprio un mese prima delle RSU, per raccattare voti a destra ed a manca.

NOI siamo figli di un PERCORSO, condiviso e vissuto passo passo con i nostri iscritti, che ancor prima sono nostri colleghi, INFERMIERI per gli INFERMIERI.

Iniziamo da Marzo 2017, ( vedi articolo ) quando Massimo Latella, Segretario Aziendale NurSind rileva molte criticità segnalate da colleghi ed iscritti in merito ad alcune UOC dell’AOU Policlinico: “Tra doppi turni, reperibilità, mancati riposi, ferie negate e ricoveri in sovrannumero, il personale infermieristico della TIN/TIP torna a farsi sentire, a circa un anno di distanza, lamentando carenze di personale, carenze organizzative e carenze strutturali in un reparto ad altissima intensità di cure. Il referente aziendale Policlinico NurSind Massimo Latella, dopo varie comunicazioni, incontri, lettere alla direzione generale che non hanno dato alcun riscontro positivo, si è affidato anche ai suoi uffici legali per dirimere questa intrigata questione”. Il tutto si concretizza in una DENUNCIA ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA.

Il mese successivo, il disappunto sfocia in protesta ( vedi relativo articolo ) . Viene organizzata al Policlinico l’affollata e riuscita manifestazione NurSind Capital City, nella quale decine di infermieri provenienti anche da tutte le segreterie della Sicilia si uniscono per manifestare il forte malcontento che vivevano gli Infermieri nell’espletamento quotidiano della propria opera.

Chiaramente le problematiche più grandi erano inerenti alle CARENZE ORGANICHE, per fronteggiare questa evenienza, per dare lavoro ai colleghi e soprattutto per garantire una adeguata assistenza al cittadino, abbiamo focalizzato la nostra attenzione sulle ASSUNZIONI ( vedi relativo articolo ) con articoli e pressioni che ribadivano: “Le Aziende Sanitarie palesano da anni carenze croniche di personale infermieristico ed OSS, colmate mediante l’utilizzo nel lungo tempo di migliaia di contratti di precariato, ma adesso che è finalmente possibile procedere alle assunzioni di ruolo, perché non partono delibere e telegrammi? L’auspicio è che nel BREVISSIMO TERMINE, TUTTI gli ospedali siciliani, in ossequio ai vincoli e contesti normativi, politici ed economici, facciano ciò che devono: assumere subito gli infermieri che da anni, nonostante le vessazioni e le angustie derivanti dalla precarietà, contribuiscono con concretezza estrema il mantenimento dei LEA e la sussistenza del SSR.”

Ma l’impegno presso l’AOU Policlinico non si è circoscritto a questo.

Determinante è stato l’impegno del NurSind nel modificare i criteri di spartizione ed attribuzione della produttività. In primis Alonge e Latella si sono spesi per scorporare gli obietti di medici ed infermieri.

Un coefficiente maggiore, stante l’elevata complessità assistenziale, è stato attribuito ai reparti afferenti al Dipartimento Emergenza-Urgenza, com’è giusto che sia; inoltre col nostro impegno è stata introdotta una ulteriore casella nella quale si evidenziava oltre in merito si considerava l’anzianità di servizio (intesa come elemento esperienziale determinante sempre nell’ottica della meritocrazia).

Sempre al Policlinico, nella UOS Stroke Unit, afferente alla UOC di Neurologia, il NurSind ha avuto un ruolo determinante nell’attribuzione dell’indennità di rischio/terapia intensiva al personale infermieristico, che per lungo tempo dall’attivazione del servizio stroke non ne aveva mai beneficiato.

Estrema vicinanza è stata sempre manifestata al medesimo personale, vittima di gravi carenze organiche, con posti in quasi perenne sovrannumero e pazienti “in appoggio” in tutto il Padiglione E.

 

Tematica ribadita dal nostro Segretario Provinciale Ivan Alonge con un altro articolo ( vedi relativo articolo ) tuona: Come mai l’ASP di Messina pubblica nel proprio albo pretorio assunzioni di medici nel nome dell’ultimo decreto sblocca concorsi ma di infermieri neanche l’ombra, cosi come in tutte le altre aziende sanitarie della provincia?

Negli anni, sicuramente il GRUPPO NurSind operante all’ASP non è rimasto a guardare: tante sono state le battaglie (VINTE!) presso questa Azienda, in TUTTI i presidi dislocati nella Provincia peloritana ad esempio Milazzo, Barcellona, Patti, ecc).

Tra le tante, quella più saliente riguarda sicuramente l’istituzione dell’UFA (Unità Farmaci Antiblastici) a Taormina, frutto di esposti e denuncie alla Procura della Repubblica, seguita dall’istituzione di 20 minuti di tempi di vestizione/consegna in decentrata, l’accesso dell’infermiere alle attività di intramoenia (prima per questo servizio veniva “utilizzato” impropriamente il personale dei reparti , in orario normale di servizio), l’utilizzo del CITO-CARE di ultima generazione in piena autonomia da parte del personale infermieristico, nonché un’infinità di lettere destinate alla tutela di colleghi afferenti a varie UOC come Nefrologia e Cardiologia a Taormina, ed in tutti i presidi dell’ASP 5, dove abbiamo difeso molti colleghi da PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI conseguendo ottimi risultati.

Qualche tempo più tardi, l’attenzione si focalizza, alla luce della pubblicazione del Decreto Madia, sulle stabilizzazioni dei precari. NurSind Messina esce con una serie di articoli ( vedi relativo articolo ) in cui con veemenza si chiede l’immediata applicazione dell’art.20 DLgs 75/2017 per stabilizzare i precari del SSN.

Ma non si tratta solo di articoli! Conformemente al nostro modus operandi, la protesta assume concretezza sfociando in una DIFFIDA ( vedi relativo articolo )  recapitata a tutte le Aziende del comprensorio messinese, indirizzata anche all’Assessorato Regionale alla Sanità, all’ANAC ed alla Corte dei Conti.

La scelta di diffidare le Aziende dall’attuare nuovi bandi di mobilità e comando, quindi, si è resa necessaria per tutelare:

-           i colleghi precari (il Decreto Madia e la relativa circolare attuativa stabiliscono la priorità delle stabilizzazioni rispetto ogni altra forma di assunzione);

-          I colleghi idonei nella graduatorie di MOBILITA' e di concorso del Bacino Orientale, che attendono da anni di essere assunti mediante scorrimento di graduatoria;

La diffida è stato fonte di successo e di grande soddisfazione, perché in seguito ad essa TUTTE le Aziende del Comprensorio Peloritano hanno velocemente espletato le procedure di stabilizzazione e ad oggi decine di colleghi hanno già sottoscritto il contratto a tempo indeterminato e molti altri si apprestano a farlo.

La gioia del NurSind Messina non si limita all’aver favorito decine di stabilizzazioni, ma la soddisfazione più grande, nasce dal fatto che la successiva Linea Guida Regionale sulle stabilizzazioni ( vedi relativo articolo ) rimarca pari pari tutti i principi contenuti nella nostra diffida, confermando in toto la bontà e l’appropriatezza della nostra intuizione nonché della nostra conoscenza della normativa vigente.

Non solo pro-precari: la nostra attività ha portato anche l’attenzione sulla salvaguardia del posto di lavoro per i colleghi precari non aventi i requisiti per la stabilizzazione. Come spiega questo articolo (vedi relativo articolo ) stante che il Decreto Madia rende impossibile l’assunzione di NUOVI precari, abbiamo proposto all’IRCCS Neurolesi, Azienda caratterizzata da grande sensibilità e con la quale è stato piacevolissimo collaborare nell’arco dei mesi, di creare una SHORTLIST di professionisti già formati che hanno prestato servizio presso l’IRCCS nel 2017 e che saranno licenziati entro Gennaio per far posto agli assunti dal concorso a tempo indeterminato, da reimpiegare per eventuali incarichi o sostituzioni nel 2018.

La proposta ha avuto esiti CONCRETI: grazie ad essa almeno 3 colleghi, ad oggi, sono stati richiamati in servizio ed hanno conservato il proprio posto di lavoro.

Ma non finisce qui: NurSind Messina, in questi ultimi 12 mesi non è stato solo manifestazioni di piazza e battaglie legali, NOI come SEMPRE siamo al fianco dei colleghi.

Infatti, nell’annosa questione relativa alla sospensione di una collega ( vedi relativo articolo ) sospesa dall’ASP di appartenenza, siamo stati presenti in prima fila denunciando la vicenda e sostenendo la collega.

Per concludere, il mese di Febbraio 2018, abbiamo preso parte alla più alta forma di dissenso per un lavoratore: lo SCIOPERO!

Una forvita delegazione messinese si è recata in pullman a Roma per manifestare con forza il diritto ad un contratto migliore, che dia dignità e lustro alla nostra Professione. Ci siamo recati a Roma per rappresentare tutti i colleghi di Messina, con l’approvazione e la condivisione del nostro Ordine Provinciale ( vedi relativo articolo ).

Abbiamo scioperato in piazza, tutto il giorno, sotto la pioggia, dopo una notte in pullman, ma non solo… l’adesione allo sciopero dei colleghi è stata massiccia, solo al Policlinico più di 200 adesioni.

Forse è questo che ci differenzia dagli altri: noi ci siamo… sempre!

Nelle piazze di Messina, di Roma, nei Reparti, in Tribunale ed anche in Procura per serve.

SEMPRE, a fianco dei colleghi… infermieri per gli infermieri! Non solo un mese prima delle RSU, ma tu, collega infermiere, troverai sempre ascolto e condivisione in NOI, perchè i tuoi problemi sono gli stessi che noi tutti viviamo tutti i giorni, perché noi, essendo un sindacato di categoria, siamo TUTTI infermieri, e queste battaglie sopra rubricate sono solo parte della nostra attività quotidiana che svolgiamo tutti i giorni, segnalando, proponendo e denunciando tutto ciò che offende e minaccia la categoria infermieristica.

Concludiamo dicendo che abbiamo fatto tanto, ma ciò che è stato fatto non è nulla a confronto di quello che siamo certi di poter fare INSIEME nei prossimi anni: avanti tutta!