Iscriviti alla newsletter

Sciopero di 48 ore degli infermieri: grande partecipazione alle assemblee negli ospedali teramani

La Redazionedi
La Redazione
Pubblicato il: 13/04/2018 vai ai commenti

AbruzzoComunicati StampaContratto Nazionale

Anche il NurSind Teramo ha aderito allo sciopero di due giorni indetto a livello nazionale per protestare contro la firma del contratto nazionale di lavoro, sottoscritto dalle altre organizzazioni sindacali in occasione della grande manifestazione di Roma dello scorso 23 febbraio.

Elevata la partecipazione degli infermieri in servizio nella Asl di Teramo che giovedì 12 e venerdì 13 aprile, nei quattro presidi ospedalieri della Asl di Teramo, hanno dato vita ad assemblee sindacali retribuite nelle quali, insieme ai rappresentanti del NurSind, sono stati discussi i contenuti del contratto e le motivazioni della protesta.

Giovedì 12 aprile sono stati gli infermieri di Teramo e Giulianova a riunirsi in assemblea nelle aule convegni dei due ospedali, mentre venerdì 13 aprile è stata la volta dei presidi di Sant’Omero e Atri. Gli infermieri hanno garantito i servizi minimi d’urgenza previsti dalla normativa sul diritto di scioperò nella sanità. Disagi si sono registrati a Teramo, Giulianova e Sant’Omero per alcune sedute operatorie non d’urgenza posticipate rispetto all’orario previsto.

Il NurSind resta fermamente convinto della propria posizione contraria all’accordo sul contratto collettivo, ritenuto inaccettabile e penalizzante sia dal punto di vista economico, sia da quello normativo, per la categoria che sorregge l’intero sistema sanitario nazionale. Un contratto che si traduce in maggior lavoro, meno diritti e più precarietà per gli infermieri.

È emblematico che anche Cgil, Cisl e Uil, sigle firmatarie del contratto, a posteriori abbiano riconosciuto i difetti del testo chiedendone la revisione per almeno 34 articoli. Un ravvedimento paradossale e tardivo visto che a noi era parso subito evidente, sin da una prima lettura, che il contratto presentava numerose storture.

Il NurSind ribadisce che non firmerà questo contratto né ora, né mai e non cederà ai ricatti in esso contenuti. Siamo pronti a portare avanti ad oltranza la nostra battaglia e chiediamo ai lavoratori di iscriversi al nostro sindacato e votare alle prossime elezioni RSU i candidati del NurSind, affidando la loro rappresentanza a chi realmente ha a cuore i diritti dei lavoratori.

Il Segretario Provinciale

NurSind Teramo

Giuseppe De Zolt