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Marche. 776 precari stabilizzati indebitamente. Terremoto in regione.

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 24/04/2018 vai ai commenti

AttualitàMarcheNurSind dal territorio

Abuso d’ufficio, è questo il reato di cui sono stati accusati ben 53 dirigenti della Regione Marche: avrebbero indebitamente stabilizzato 776 lavoratori precari, a quanto pare nel settore sanità, causando un costo per la Regione di oltre 120 milioni di euro.

 

L’inchiesta denominata Easy Job portata avanti dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Macerata, è durata ben 18 mesi,portando alla luce un sistema perfettamente architettato, tramite il quale i dirigenti

  • avrebbero eluso la normativa di settore, omettendo di predisporre i previsti “Piani triennali del fabbisogno del personale”,

  • non avrebbero attivato le necessarie procedure di concorso pubblico

  • avrebbero predisposto ‘bandi fotografia’, cioè veri e propri provvedimenti illeciti, formati esclusivamente per assumere dipendenti predeterminati.

 

L’illecito, vale a dire “l’importo degli emolumenti corrisposti ai dipendenti indebitamente stabilizzati secondo le Fiamme gialle, ammonterebbe a 121.792.009,55 euro, tutti a carico della Regione.

 

I fatti non riguardano questa amministrazione perché sono molto antecedenti all’insediamento di questa Giunta avvenuto nel 2015”, ha dichiarato il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli.

 

da Quotidiano Sanità