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Infermieri. Aggressioni in Psichiatria. Quanto è efficace la De-escalation?

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 09/05/2018 vai ai commenti

NursingStudi e analisi

La formazione degli operatori sanitari che lavorano in psichiatria, in tema di aggressioni, serve ad aumentare la consapevolezza del problema, a risolvere i conflitti e ad acquisire fiducia, con il risultato di una maggiore sicurezza sul luogo di lavoro.

Lo studio, qui preso in esame, ha cercato di indagare sugli effetti risolutivi della formazione anti-aggressione in relazione alla tecnica della De- Escalation.

 

Quello delle aggressioni in sanità è una ferita aperta, ed è una questione alla quale, nonostante tutto, non si riesce a trovare una soluzione; testimonianza lo sono gli inerenti fatti di cronaca che si susseguono da tempo ormai.

Nessuna unità operativa sembra uscirne indenne dalla probabilità che si verifichino episodi di violenza ma, statisticamente sono due i reparti ospedalieri a maggior rischio: il pronto soccorso e la psichiatria per antonomasia, visto la natura del paziente.

Un problema quello delle aggressioni in psichiatria, clinicamente rilevante e che mette in pericolo il paziente stesso, l’operatore sanitario e l’utenza afferente.

L’infermiere, per la natura stessa del suo lavoro, che lo costringe ad un contatto diretto e continuo con il paziente, è maggiormente interessato dal fenomeno aggressivo, con ripercussioni sul benessere psico-fisico e sulla performance lavorativa.

Mentre esistono ampie informazioni scientifiche e validate, sulla gestione clinica e farmacologica dell’aggressività in psichiatria, non esistono ancora prove certe sulla gestione non farmacologica della violenza.

Le linee guida attuali raccomandano corsi di formazione che insegnino al personale sanitario la tecnica della De-escalation.

Le Tecniche di De- escalation, sono un insieme di interventi basati sulla comunicazione verbale e non verbale, che hanno come obiettivo finale, quello di diminuire l’intensità della tensione e dell’aggressività, nella relazione interpersonale, costruendo un rapporto di aiuto.

 

La ricerca è stata condotta nei reparti psichiatrici dell’università della Basilea, sono stati reclutati infermieri in 22 reparti.

Per questi è stato istituito un corso di formazione teorico-pratico sulla De-escalation, di 5 giorni; gli infermieri sono stati suddivisi in gruppi da 12-15 partecipanti.

Il risultato ha rilevato l’acquisizione da parte degli infermieri di una maggiore consapevolezza e gestione della situazione di conflitto; la percezione soggettiva dell’episodio di violenza è stata meno grave del previsto.

Si è evidenziata ancora una sensazione di maggiore sicurezza sul luogo di lavoro.

Quello che lo studio non è riuscito a dimostrare è stato se la formazione e l’acquisizione della tecnica della De-escalation, fosse riuscita ad intervenire sulla frequenza delle aggressioni.

 

Positive effects of an antiaggression and De-escalation training on Ward atmosphere and subjective safety May Depend on previous training experience

Daniela Fröhlich, Franziska Rabenschlag, Susanne Schoppmann, Stefan Borgwardt, Undine E. Lang and Christian G. Huber*

 

ph credit. dal web