Iscriviti alla newsletter

NurSind Asp3 Catania. Sospeso sciopero della fame, arrivata convocazione in assessorato

La Redazionedi
La Redazione
Pubblicato il: 10/05/2018 vai ai commenti

Comunicati StampaNurSind dal territorioSicilia

Lo scorso primo maggio, è stata inoltrata al Prefetto di Catania la nota Prot. n. 49/SP/2018 a firma del Segretario Provinciale Nursind di Catania (Salvatore Vaccaro) e del Segretario Aziendale ASP di Catania (Francesco di Masi), nella quale è stato dichiarato lo stato di agitazione del personale di Comparto della ASP3 etnea e la richiesta di incontro per la procedura di conciliazione e raffreddamento.

 

Nella giornata di ieri, molti infermieri si sono radunati presso il Gazebo del Nursind allestito all'ingresso del P.O. Gravina di Caltagirone. Abbiamo incontrato il Segretario aziendale Francesco di Masi che ha dichiarato:

 

" In relazione allo stato di agitazione del personale di comparto Asp Catania,  degli infermieri della rianimazione di Caltagirone, proclamato dal sindacato NurSind , che ha dato seguito al comunicato stampa trasmesso al giornale La Sicilia, assessorato SANITÀ,  Direzione Generale ASP Catania, con il quale si comunicava una manifestazione di protesta , con sciopero della fame, utilizzo di catene e lucchetto, giorno 9 maggio presso ospedale di Caltagirone , immediatamente dopo sono pervenuti i riscontri sperati, sia da parte dell'Assessorato che ha convocato il sindacato in 10.05.18, che da parte dell'Azienda che ha fissato un incontro per giorno 11.05.18.

Per tale motivo la manifestazione di protesta ad oltranza, che stamani ha visto la presenza al Gazebo di innumerevoli Infermieri, viene sospesa in attesa degli sviluppi di tali  convocazioni ".

Sulle moltelici criticità lamentate dal NurSind, Di Masi ribadisce che:" permane una grave e asfissiante carenza di personale infermieristico e di supporto nei Presidi Ospedalieri di tutta la ASP, che si acuirà pesantemente visto l'approssimarsi del periodo delle ferie estive, e se non si interviene subito, si potranno generare situazioni estremamente dannose a carico dei lavoratori per violazione delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, nonchè la mancata tutela della salute pubblica verso i cittadini."

 

In merito ad altre criticità presenti in azienda, il NurSind ha evidenziato, una carente e miope programmazione amministrativa, che vanno dal mancato riconoscimento delle ore lavorate dai dipendenti in caso di mancata timbratura, alla mancata attivazione di procedure concorsuali interne circa i Coordinamenti. Si registrano anche comportamenti vessatori che mortificano e rendono invivibili taluni reparti, gestiti da pseudo-coordinatori.

Anche le attività sanitarie all'interno della ASP etnea scontano una carenza organizzativa preoccupante. Segnatamente, al P.O. Gravina di Caltagirone, il NurSind, evidenzia la grave ed estremamente pericolosa la situazione nel reparto di Pediatria, nonchè della Rianimazione

 

"Speriamo che da questo doppio confronto - continua Di Masi - vengano riconosciute le richieste del NurSind, e si mettano in atto tutte le azioni consequenziali in grado di far rientrare nell'alveo  della legalità e della sicurezza, i luoghi di cura e chi vi lavora, se così non fosse, riprenderemo le forme di protesta in atto sospese. Grazie a tutti. "