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OPI Pisa, Agorà della sanità. Obiettivi sui servizi, professioni sanitarie e offerta di salute ai cittadini

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La Redazione
Pubblicato il: 22/05/2018 vai ai commenti

NurSind dal territorioToscana

L’ordine delle Professioni Infermieristiche di Pisa ha organizzato per il giorno 29 maggio alle ore 21 nella Sala Cristallo dell’Hotel San Ranieri un incontro con i tre candidati delle maggiori forze politiche pisane: Amore Gabriele (Movimento 5 stelle), Conti Michele (Forza Italia Lega, Fratelli d’Italia, Noi Adesso Pisa) e Serfogli Andrea (Partito Democratico, Riformisti, In Lista per Pisa, Campo Progressista, Civica Popolare).

Il sindaco, - afferma Emiliano Calrotti, Presidente OPI Pisa - anche se troppo spesso ce ne dimentichiamo, è un’autorità sanitaria e come tale ha il dovere di impegnarsi in prima persona per garantire la tutela della salute nella propria città.

L’incontro organizzato dagli infermieri pisani, aperto alla cittadinanza, ha lo scopo di sondare i programmi dei candidati a sindaco riguardo alla visione di sviluppo della sanità pisana.

Un confronto “all’americana”, - continua il Presidente OPI Pisa - con domande e tempi di risposta prestabiliti, per chiedere quale sarà l’impegno dei candidati a sindaco di Pisa su temi sanitari diventati scottanti in questi ultimi anni, come il servizio di emergenza territoriale (118), l’assistenza infermieristica domiciliare, la programmazione e lo sviluppo dei servizi ai cittadini e la tutela e valorizzazione dei professionisti sanitari.

L’Ordine degli infermieri di Pisa conta oltre 3600 iscritti che in gran parte prestano la loro opera professionale nell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana e nel territorio pisano dell’Azienda Sanitaria Toscana NordOvest.

L’incontro è organizzato con la collaborazione di “Ordine dei tecnici sanitari di radiologia medica delle professioni sanitarie tecniche della riabilitazione e della prevenzione delle circoscrizioni di Pisa, Livorno e Grosseto”, “Ordine interprovinciale della professione di Ostetrica di Pisa, Massa Carrara e Livorno” e della sezione Pisana di “Cittadinanza Attiva”.

Comunicato OPI Pisa.