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Infermieri. La Germania bandisce concorsi ad hoc per il personale sanitario straniero

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 07/06/2018 vai ai commenti

AttualitàEstero

A lanciare l’allarme è il quotidiano economico tedesco Handelsblatt: in Germania mancano infermieri, medici specialisti ed ostetriche.

E per questo da un paio d’anni, il reclutamento di personale sanitario straniero è raddoppiato, bandendo anche dei concorsi per contratti a tempo indeterminato, per il personale proveniente dall’Europa e non.

 

Sia per i medici che per gli infermieri, la cui richiesta dal 2015 è aumentata del 50%, il settore in cui maggiormente si avverte la carenza, è quello geriatrico, conseguenza di una popolazione che invecchia.

Ma la Germania ha registrato un inatteso record di nascite che ha fatto venire alla luce un altro problema del sistema sanitario: la carenza ormai cronica di ostetriche e levatrici.

Secondo esperti del settore, la carenza di levatrici potrebbe diventare un problema grosso per il sistema sanitario poiché in Germania ogni madre nei primi sei mesi di vita ha diritto almeno ad una decina di visite e, sempre più donne devono rinunciare a questo diritto.

 

Emigrare all’estero è una tendenza sempre più diffusa tra i giovani medici ed infermieri italiani, sia per una difficoltà di collocamento, visto il blocco del turnover e delle assunzioni, sia perché in Germania come in Inghilterra, le possibilità di carriera e di uno stipendio dignitoso, sono maggiori.

 

E se volessi lavorare in Germania, quali requisiti?

Innanzitutto ci si può, oltre che far consultare l’offerta dei vari ospedali tedeschi ed i relativi concorsi, rivolgersi alle diverse agenzie di lavoro, come Orienta o iscriversi alla piattaforma www.employland.de e creare un profilo personale.

Conoscenza della lingua tedesca.

Requisito imprescindibile è la conoscenza della lingua tedesca livello B2.

Ma ci si può candidare anche con un livello A2, da approfondire e portare a B2 poi con il supporto del datore di lavoro.

 

 

Da Avvenire.it