Infermieri. Sì agli arretrati AIOP. Grande vittoria NurSind. La Sentenza
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La Redazione
Pubblicato il: 15/06/2018 vai ai commenti
A distanza di circa tre anni dall’inizio della vertenza, si registra finalmente un’importante sentenza della Corte d’Appello dell’Aquila che ha riconosciuto ad alcuni infermieri, che avevano richiesto la liquidazione degli arretrati AIOP, il diritto alla corresponsione degli stessi.
La vertenza era stata attivata a seguito dell'Accordo tra AIOP Cgil Cisl e Uil siglato il 15/9/2010, che rinviava alla contrattazione regionale l’an ed il quantum degli arretrati relativi al rinnovo contrattuale 2002- 2005, da liquidare in via forfettaria, una tantum, ai singoli dipendenti, si assisteva ad una serie di vicissitudini in cui le singole aziende sanitarie private tendevano a negare ai lavoratori la liquidazione di tali competenze, pur di fronte ad accordi regionali che disciplinavano tempi e modalità di erogazione.
Lo stesso avveniva da parte della San Raffaele S.p.A. a Sulmona, che si rifiutava di corrispondere ai propri dipendenti detti arretrati che avevano formato oggetto di contrattazione regionale con l’accordo del 20/6/2011.
La Corte d’Appello dell’Aquila con le sentenze n. 423/2018 e n. 424/2018 del 14/6/2018 ha affermato che: “…i contratti collettivi non possono essere derogati da contratti aziendali successivi…” , allorquando i secondi siano siglati dalle organizzazioni sindacali, “senza il consenso degli aventi diritto”, ciò significando che ogni qual volta la contrattazione collettiva nazionale riconosca ai lavoratori un diritto e quest’ultimo entra nel patrimonio dei singoli lavoratori, dello stesso le organizzazioni sindacali non possono più disporre autonomamente, senza l’esplicito consenso di ogni singolo lavoratore.
L’avv. de Angelis che, in quanto consulente legale del Nursind nazionale, ha curato e difeso gli interessi e i diritti dei lavoratori in questione, ha così commentato la vittoria giudiziaria: “Le pronunce testé citate sono particolarmente importanti, non solo perché costituiscono nella fattispecie, per quel che concerne gli arretrati AIOP, un rilevante precedente giurisprudenziale, ma anche perché rappresentano il conseguimento di un notevole risultato dell’azione politico-sindacale del Nursind nazionale e del Nursind territoriale di Sulmona, Avezzano e L’Aquila, indirizzata all’affermazione di un diritto sacrosanto dei lavoratori che non poteva più essere messo in discussione dalle singole aziende sanitarie private e rinviato, sine die, al momento del ripianamento della crisi economico finanziaria delle stesse”.
Anche il Consigliere Nazionale NurSind, Romina Iannuzzi, esprime soddisfazione per la sentenza di Sulmona, fondamentale per i tanti ricorsi avviati sul territorio nazionale, soprattutto in Campania.