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118 Pisa. Infermieri nelle postazioni di emergenza estiva. I medici furiosi " Decisione irrazionale"

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 03/07/2018 vai ai commenti

NurSind dal territorioToscana

La delibera pisana ha ancora una volta riacceso la polemica inerente al servizio territoriale di emergenza -urgenza 118. 

Il sindacato medici italiani -Smi annuncia guerra: " La riorganizzazione del servizio é stata preparata senza consultare il sindacato medici.  É una decisione irrazionale. Siamo consapevoli delle capacitá professionali degli infermieri laureati e formati per le emergenze, ma ci sentiamo in dovere di riaffermare la distinzione di ruoli,  funzioni e responsabilità".

È  la delibera della ASL pisana ad aver sollevato il vespaio ed il furente disaccordo, che prevede:

l'impiego degli infermieri al posto dei medici nelle postazioni estive di Marina di Massa,  Marina di Vecchiano, Marina di Pisa,  Marina di Castagneto Carducci. 

Stabilisce ancora che questi lavorino in attività aggiuntiva e fuori orario istituzionale purchè abbiano:

  • Esperienza di soccorso su ambulanza e/o automedica
  • Formazione in Blsd, Bpls (pediatrico)
  • Als/ Acls
  • Supporto vitale al trauma pre ospedaliero.

 É la solita lotta al presunto scippo di competenze, che non trova soluzione, nemmeno nei protocolli approvati e sperimentati con successo.

 

Da Doctor 33