Infermiera salva un giovane che giocava a calcetto e dichiara: non sono un eroe

A Ponte a Elsa (Empoli), il 4 luglio un’infermiera fuori servizio, ha salvato un 26 enne di Prato colto da arresto cardiaco mentre stava giocando a calcetto in un campetto con degli amici. 

Fortunatamente nei pressi era in corso la festa dell’Unità dove era presente l’infermiera del 118 con la Croce Rossa di Ponte Egola e la pubblica Assistenza di Montelupo.

L’infermiera che è stata elogiata come eroe dagli astanti, ha rilasciato questa dichiarazione: “Ho solo fatto il mio dovere Non mi sento assolutamente un eroe. Ero a cena con i miei figli e mio marito, al termine di una giornata trascorsa al mare dopo il turno di notte. Aspettavamo che iniziasse il match di improvvisazione teatrale alla Festa de L’Unità, quando è arrivato un uomo che chiedeva aiuto…e sono andata a soccorrerlo”

L’infermiera ha eseguito perfettamente il protocollo BLSD ed utilizzato il defibrillatore, tanto che nel giovane sono ricomparsi segni vitali. Trasportato all’ospedale di Empoli dopo qualche  ora ha ripreso conoscenza.

Fonte: La Nazione di Empoli