Contratto PA. Spuntano tre miliardi. Pronte le convocazioni per i Sindacati

Dopo diverse dichiarazioni sull’impossibilità di riaprire il tavolo contrattuale per la Pubblica Amministrazione, il rinnovo del Contratto potrà ripartire.

Il Governo, nella manovra, stanzierà 3 miliardi e 250 milioni di euro per gli aumenti dei dipendenti pubblici.

A darne la notizia, il Ministro Buongiorno, su il Messaggero.

Entro la fine di questa settimana partiranno gli inviti per i Sindacati e, già prima della fine del mese, potrebbero essere convocati a Palazzo Vidoni.

In attesa del rinnovo contrattuale ai dipendenti pubblici sarà garantita l’indennità di vacanza contrattuale e la conservazione dell’elemento perequativo.

Per l’indennità di vacanza contrattuale, la cifra stabilita è dello 0,42% della retribuzione a partire da aprile, per arrivare allo 0,70% della retribuzione, nella busta paga di luglio.

Rifinanziato “l’elemento perequativo”, il bonus temporaneo da 20 euro, che verrà erogato fino alla firma del successivo rinnovo contrattuale.

Collegato alla manovra di bilancio, il ddl concretezza che, prevede lo sblocco del turnover, attraverso il criterio della spesa: dal 2019 la pubblica amministrazione potrà assumere per una spesa pari al 100% del costo dei dipendenti andati in pensione.

Questo vuol dire, che per ogni dipendente andato in pensione, potranno essere assunti due nuovi lavoratori, visto che un dipendente a fine carriera costa di più di u giovane assunto.

Da il Messaggero